Disabilità invisibili: domani la consegna della borsa di studio

Il Faro on line – Disabilità: una borsa di studio dalla Onlus Via Libera ai giovani studenti di Pomezia. L’appuntamento è per domani alle ore 12.00 presso l’istituto Pascal di Pomezia. Si concludono così i lavori del convegno sulle “disabilità invisibili” partito lo scorso 25 maggio presso l’Università degli Studi La Sapienza Polo di Pomezia.  

Per l’impegno profuso dai giovani, la Onlus ViaLibera ha deciso di pubblicare gratuitamente tutti gli elaborati e di premiare il miglior lavoro con una piccola “borsa di studio” dal valore di 200 euro.

Il tema delle disabilità invisibili ha posto al centro dell’attenzione la connessione tra disfunzioni fisiche e sociali. Nessuno di noi, infatti ha dichiarato il presidente Giampiero Castriciano, “può dirsi veramente immune dalla disabilità. Oggi è più che mai necessario aprire un dibattito scientifico e culturale sul complesso mondo della disabilità, molto più ampio e multiforme di quanto si possa pensare. Spesso la disabilità è percepita come un fatto puramente fisico, legato magari a qualche ausilio tecnico. E’ quindi difficile immaginare una forma di disabilità disgiunta da una limitazione funzionale.

Esistono diverse disabilità occulte con segni esteriori più o meno evidenti. Accanto a queste, esiste tutta una vasta gamma di disabilità indotte da comportamenti sociali devianti che provocano gravi conseguenze all’interno della stessa società costretta a subire un vero e proprio handicap. Da qui molti dei disagi sociali. Alla luce di queste considerazioni, l’Associazione ViaLibera ha puntato con il convegno, al superamento del concetto di disabilità facendo rilevare come essa, in fondo, non sia altro che un elemento fortemente connaturato alla società umana.

Importante è stata la partecipazione del mondo politico all’evento. L’on. Luigi Peruzzotti, Consigliere di Stato per il Ministero dell’Interno, nel condividere gli obiettivi di ViaLibera, ha sollecitato l’Associazione ad interessarsi quanto prima anche del problema della droga. Tra i relatori, insigni studiosi come il dott. Aversano che ha parlato del bullismo ed il dott. Nardone, psichiatra, che ha affrontato il tema delle disabilità psichiatriche.

Alla luce delle tematiche affrontate sarà possibile trovare una soluzione soltanto con l’ausilio dei giovani, soprattutto con quelli che si dimostreranno più sensibili alla problematica.