Ladispoli, 100 milioni di euro per potenziare la sicurezza urbana

9 ottobre 2009 | 23:46
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Ladispoli, 100 milioni di euro per potenziare la sicurezza urbana

approvate in Giunta due importanti delibere

Il Faro on line – Due importanti iniziative in materia di sicurezza sono state varate dalla Giunta del sindaco Crescenzo Paliotta. L’esecutivo ha approvato una importante delibera necessaria per accedere al fondo di 100 milioni di euro che il Ministero dell’Interno ha stanziato nell’anno 2009 per la realizzazione di iniziative urgenti per il potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell’ordine pubblico. Fondi da erogarsi sulla base di apposite convenzioni tra il Ministero stesso e i Comuni.
“La Giunta – ha detto Paliotta –  con il varo di questa delibera, ha condiviso la relazione presentata dal maggiore Sergio Umberto Blasi della Polizia locale, con allegato il progetto redatto dalla Sic 1, società a totale capitale pubblico che realizza in house providing servizi per le proprie Amministrazioni socie, come lo è quella di Ladispoli. Vista l’intensificazione degli episodi di vandalismo e danneggiamento del patrimonio pubblico negli ultimi anni nel nostro territorio nonché considerati i fatti di sangue accaduti anche di recente, si è reso necessario intervenire con misure aggiuntive e urgenti rispetto alle azioni attualmente da noi svolte in tema di sicurezza e di tutela dell’ordine pubblico. Misure per la cui adozione il nostro Comune non dispone al momento delle necessarie risorse finanziarie. Il progetto si pone l’obiettivo di migliorare la condizioni di sicurezza per i nostri cittadini attraverso la realizzazione di un sistema di monitoraggio e sorveglianza a rete che possa tenere sotto osservazione i punti più vulnerabili del territorio. Un sistema che possa supportare e rafforzare sia le misure di prevenzione e dissuasione dal compimento di atti criminosi, sia migliorare la capacità e tempestività di intervento da parte degli organi e corpi preposti in caso di necessità”.
“Si tratta – ha detto il delegato alle Politiche per la sicurezza, Pierpaolo Perretta –  di creare una rete integrata di prevenzione urbana costituita attraverso l’integrazione, la ottimizzazione e la interconnessione di sistemi di video sorveglianza da installarsi nel territorio comunale  presso le strutture pubbliche come ad esempio le scuole e il palazzo comunale, ma anche nelle principali strade della città, al fine di potenziare l’attività di controllo e prevenzione dei fenomeni di vandalismo e microcriminalità da parte delle Forze dell’ordine nonché attraverso azioni di formazione, informazione e sensibilizzazione della cittadinanza verso le tematiche della sicurezza urbana tramite l’attiva collaborazione tra le istituzioni pubbliche e altri soggetti. Il maggiore Blasi è incaricato di predisporre tutti gli atti necessari che dovranno essere da noi sottoscritti al fine di formalizzare la proposta progettuale e la sua presentazione alla Prefettura di Roma”.
La seconda iniziativa attivata dalla Giunta riguarda invece la richiesta di poter adeguare
e potenziare la centrale operativa e l’impianto radio della Polizia locale. E’ stato infatti approvato il progetto denominato “Ladispoli sicura”, il quale prevede l’ampliamento della centrale operativa e dell’impianto radio della Polizia locale per un costo complessivo di euro 21.732. Il progetto approvato è stato quindi inviato alla Regione Lazio che, in caso di ac-cettazione, finanzierà il 60% della spesa, cioè euro 13.039 mentre il Comune coprirà il restante 40%, euro 8.692 con fondi propri.
“Riteniamo sia necessario ampliare l’attuale centrale operativa – spiega il comandante della Polizia locale Davide Santi – dotandola di un ulteriore software modulare espandibile nel tempo, per semplificare le comunicazioni con messaggi precodificati dalla centrale alle radiomobili nonché localizzare e verificare lo spo-stamento delle singole pattuglie su di un video cartografico, con la possibilità di affidare l’intervento a questa o a quella pattuglia in virtù della vicinanza al luogo di richiesta dell’intervento stesso, ottimizzandone perciò i tempi di attuazione. La Polizia locale è attualmente dotata di una centrale operativa multifun-zionale per la gestione del cosiddetto brogliaccio elettronico giornaliero e dell’impianto radio costituito da apparati veicolari, portatili, di base e ripetitore, il tutto risalente all’anno 2006. Il territorio comunale è di vasta estensione rispetto al numero degli addetti del Comando che sono in tutto 22, e 4 ufficiali, mentre l’aumento della criminalità e delle infrazioni in genere richiede una sempre maggiore presenza sul territorio stesso. Insomma è tutta una situazione che con il personale e i mezzi attualmente disponibili non ci consente di pianificare gli interventi assegnandoli sul territorio alle pattuglie più vicine, non conoscendone l’esatta ubicazione”.