Via Bocchi: sequestrato il cantiere delle polemiche

12 ottobre 2009 | 15:04
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Via Bocchi: sequestrato il cantiere delle polemiche

Ostia – Marchesi: ‘Si erano sollevati dubbi sia sul rilascio delle autorizzazioni che sulle volontà di utilizzo espresse dalla Asl’

Il Faro on line – La Polizia Municipale del XIII Gruppo questa mattina ha sequestrato il cantiere di via Amedeo Bocchi ad Acilia. Da settimane, l’area è al centro delle polemiche sollevate da residenti e comitati di quartiere che ipotizzavano che lo spazio sarebbe stato destinato ad ospitare il Sert. Dopo l’invito del presidente Vizzani e dell’assessore Pace a sospendere i lavori e dopo che Stefano Salvemme, presidente della Commissione Attività Produttive, ha riscontrato alcune irregolarità, questa mattina gli agenti di via Capo d’Armi hanno provveduto a porre i sigilli. Presenti insieme ad un nutrito gruppo di cittadini anche Stefano Salvemme, Presidente Commissione Attività Produttive XIII Municipio e Pierfrancesco Marchesi, Presidente Commissione Lavori Pubblici XIII Municipio.

“La situazione è nata di per sé con poca chiarezza- ha spiegato Pierfrancesco Marchesi, Presidente Commissione Lavori Pubblici XIII Municipio – si erano sollevati dubbi sia sul rilascio delle autorizzazioni che sulle volontà di utilizzo espresse dall’Asl Roma D. Il sequestro di questa mattina, lo considero come la vittoria dei cittadini che vogliono strutture sanitarie decorose”.

“Ancora una volta- ha aggiunto Stefano Salvemme, Presidente della Commissione Attività Produttive XIII Municipio – la sinergia tra XIII Municipio e Polizia Municipale ha reagito nell’interesse della cittadinanza ad un atto deciso, da un organo pubblico, quale la Asl. Questa maggioranza ha ascoltato il grido d’allarme dei cittadini ed è intervenuta tempestivamente per il rispetto delle regole. A questo punto, aspettiamo il  tavolo di confronto già proposto da questa amministrazione che coinvolga tutte le parti in causa e  che stabilisca gli obiettivi e le strategie della Asl sul progetto sanitario per l’area in questione: questa volta tenendo ben presente che l’amministrazione locale è l’ interlocutore principale per la tutela dei residenti”.

“Dopo le polemiche- ha dichiarato Amerigo Olive, Assessore Lavori Pubblici XIII Municipio- sollevate dai residenti, ci siamo subito attivati per capire cosa stesse accadendo e abbiamo preteso che in quell’area non venisse dislocato il Sert, come richiesto dagli stessi cittadini”.