‘Piani sociali di Zona : stanziati oltre 200mila euro’

Il Faro on line – “Con l’inizio dell’autunno sento di poter fare un bilancio positivo dei servizi che il Comune di Anzio, come capofila di distretto per i Piani sociali di zona, ha attivato recentemente. Ad agosto  gli uffici hanno lavorato a pieno regime, con efficienza e spirito di servizio, per avviare il servizio di Assistenza Domiciliare Educativa (ADE) rivolti ai minori ed alle famiglie. Il servizio, oggi, è attivo ed è finalizzato a dare supporto ai tanti casi di minori inseriti in contesti familiari problematici”.
Lo ha affermato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Anzio, Italo Colarieti, in riferimento allo stato di attuazione dei Piani Sociali di Zona per il distretto Anzio/Nettuno. Ad un anno esatto dalla presentazione del Piano di zona triennale e dopo aver trasmesso, lo scorso 15 ottobre, alla Regione Lazio l’aggiornamento dello stesso Piano per l’anno 2009 gli operatori dei servizi sociali dei Comuni di Anzio/Nettuno e l’Ufficio di Piano stanno lavorando per rendere accessibili e fruibili, a tutti i cittadini del distretto, i nuovi importanti servizi. Sui siti dei due Comuni sono disponibili documenti, modulistica e opuscoli informativi per accedere al servizio ADI, per conoscere i contenuti del Piano di zona e per approfondire il testo del Regolamento Distrettuale approvato nel marzo 2009 dai due Comuni.
L’impegno del Comune di Anzio per i Piani di Zona non è soltanto di natura organizzativa ma il 2009 ha rappresentato l’anno dell’investimento concreto di risorse economiche da destinare al consolidamento del servizio di assistenza domiciliare integrata per Anziani e diversamente abili. “Per l’anno 2009 – dice l’Assessore Colarieti – il nostro Comune ha stanziato in totale euro 205.000,00 solo per i servizi previsti dal Piano di Zona: l’ADI ed il Centro Diurno. Tale impegno è stato confermato anche per il 2010”.
“Vorrei sottolineare – prosegue l’Assessore – che recentemente è stato pubblicato l’Avviso  per presentare le richieste di contributo relativo all’attivazione dei servizi di assistenza domiciliare indiretta a favore dei disabili gravi previsti  dalla L. 162/98. Tutti i disabili gravi, riconosciuti ai sensi della L. 104/92, art. 3, co. 3 residenti sul territorio dei due Comuni, potranno presentare richiesta per avere la possibilità di accedere ai contributi che la Regione Lazio stanzia ogni anno per attuare interventi di sostegno”.  
Le richieste saranno valutate dalle Commissioni Valutative Distrettuali ed inserite in una graduatoria distrettuale; i beneficiari, collocati utilmente in graduatoria, avranno diritto ad un contributo che potrà variare da un minimo di 4.000,00 euro ad un massimo di 8.500,00 euro annuali, finalizzati alla realizzazione di un progetto di assistenza concordato con gli operatori dei Comuni e  della ASL RMH6. C’è tempo fino al prossimo 31 ottobre per acquisire la modulistica e produrre la documentazione necessaria.
Gli Uffici dei servizi sociali sono sempre disponibili a rispondere alle diverse richieste dei cittadini e sono tempestivi anche nell’attuare servizi che derivano da provvedimenti statali e regionali come, ad esempio, il bonus energia attivo da marzo 2009 oppure la distribuzione e la raccolta della modulistica per accedere al “reddito minimo garantito per disoccupati e inoccupati”, promosso dalla Regione Lazio e che si è chiuso, lo scorso 30 settembre, con la raccolta di circa 2.500 richieste.  
“A breve – conclude l’Assessore Colarieti – sarà pubblicato il Bando per accedere ai contributi regionali per le famiglie numerose (con più di 4 figli) per l’anno 2009. Il nostro distretto è riuscito ad impostare,  in poco meno di tre anni,  un nuovo modello di gestione efficiente ed efficace dei servizi sociali”.