Nuovo campo da calcio per il carcere di Rebibbia

Grande festa al carcere di Rebibbia per il un nuovo
campo da calcio. Grazie all’intervento della Regione Lazio è stato
possibile rinnovare l’impianto sportivo all’interno del penitenziario,
dotandolo di erba sintetica e strutture a norma di sicurezza.
La
promessa fatta tempo fa dall’assessore regionale alla Cultura,
Spettacolo e Sport Giulia Rodano adesso è diventata realtà e gli
interventi sono stati portati a termine.

Taglio del nastro da
parte del direttore della Casa circondariale Stefano Ricca,
dell’assessore alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio
Giulia Rodano, del Garante dei detenuti della Regione Lazio Angiolo
Marroni e del presidente dell’Uisp Roma Andrea Novelli.
“E’ stato
complicato trovare la formula burocratica per ottenere il
finanziamento, tra ministero di Grazia e Giustizia e Regione, ma alla
fine ce l’abbiamo fatta – ha commentato Giulia Rodano – ora ci
impegniamo a portarvi anche nuove porte per il campo e di recuperare il
campo da tennis perché una migliore qualità della vita dentro il
carcere contribuisce al re-inserimento sociale scontata la pena”.
“L’impegno è stato mantenuto e siamo molto contenti”, ha sottolineato il direttore del carcere Stefano Ricca.
“Voi
siete fortunati: molte carceri sono molto più brutte di questa,
tenetevi stretto questo campetto”, ha detto il Garante regionale
Angiolo Marroni, rivolgendosi ai detenuti.
“Come Uisp continuiamo il
nostro impegno per garantire un’attività sportiva variegata e di buon
livello, questo campetto nuovo ci permette di migliorare il nostro
intervento. La cosa più importante è aiutare i detenuti e il fatto che
gli Inter-nati vincano costantemente la Coppa Disciplina del Palio di
Roma ce lo conferma”, ha concluso Andrea Novelli.