Mercato coperto di Fiumicino, commercianti inferociti

22 ottobre 2009 | 15:17
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Mercato coperto di Fiumicino, commercianti inferociti

Russo D’Auria: ‘Attendiamo una soluzione entro fine mese. Altrimenti è stata solo una presa in giro del Comune’

Il Faro on line – “Sono passati venti incontri tra formali e informali, due sedute di Consiglio comunale più diverse commissioni e conferenze di capigruppo. E ancora non si è arrivati a decidere nulla. E’ possibile questo?” I commercianti del mercato coperto di via degli Orti sono inferociti. Quello che ormai è diventato un “caso”‘, ossia la risistemazione del mercato stesso, sembra non trovare fine. “Eppure – racconta Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione Progetto Futuro con delega dei commercianti per i problemi del mercato coperto – l’assessore Caldarelli si era dimostrato ottimista, tanto ottimista da annunciare che se non avesse raggiunto l’obiettivo si sarebbe dimesso. Ora, visto che non si è dimesso, vogliamo credere che lui sappia con certezza che entro la fine del mese tutto si risolverà. Altrimenti farebbe bene a dar seguito alle promesse fatte…”
Russo D’Auria entra poi nel merito del blocco dei lavori consiliari: “Ai commercianti  di via degli Orti non interessa sapere il perché di quel blocco, visto che riguarda  altri commercianti. Ciò che chiediamo è che la posizione del mercato coperto, visto che  è stata ampiamente dibattuta, arrivi ad una conclusione. Così almeno un problema è  risolto, altrimenti si continua all’infinito”.
Quanto al “piano del commercio” Russo D’Auria sottolinea: “Ci battiamo da anni per  avere spazi migliori e nuove tabelle merceologiche, poi vediamo che nel piano ci sono  nuovi insediamenti sul lungomare della salute per decine di metri di ampliamento.  Speriamo che lo stesso metro venga usato per il mercato coperto, perché non è  consentibile usare due pesi e due misure nello stesso settore”.
“Dunque – conclude Russo D’Auria – ci aspettiamo risposte entro la fine del mese,  altrimenti i commercianti sapranno chi e come li ha presi in giro loro e le loro  famiglie in nome e per conto dell’Amministrazione comunale”.