‘Fiumicino, incomprensibile l’attacco politico da parte del Pdl’

25 ottobre 2009 | 01:46
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‘Fiumicino, incomprensibile l’attacco politico da parte del Pdl’

In difesa del capogruppo Calicchio intervengono il consigliere regionale Pd Enzo Foschi e il responsabile del Litorale Raffaele Megna

Il Faro on line – “Il virulento attacco politico da parte del Pdl del Comune di Fiumicno e del sindaco Canapini contro il capogruppo Pd, Paolo Calicchio è assolutamente incomprensibile”.
Queste sono le parole di Raffaele Megna (nella foto) responsabile Pd del Litorale della Provincia di Roma che spiega: “E’ incomprnsibile per due motivi. In primo luogo non si comprende perché il Pdl si stia scagliando contro la persona del capogruppo Pd e non contro il Partito democratico che ha firmato il volantino sulla questione morale e che sta  tanto innervosendo Canapini e suoi. Attaccare la persona per evitare di discutere delle sue idee è nello stile della cultura politica di questa destra. Evidentemente l’esempio di Berlusconi ha fatto scuola. Del resto, è bene che Canapini sappia che il contenuto di quel volantino è condiviso da tutto il Partito democratico locale, provinciale e regionale. In secondo luogo, quelle domande – conclude il dirigente Pd – sono domande che rivolgiamo a tutto il Consiglio comunale nessuno escluso, non per una sete giustizialista, ma restituire alla politica la dignità che le spetta. Dopo le opportune verifiche, anche se la legge non impedisce ciò che a prima vista appare come un evidente conflitto d’interesse, il Sindaco ha il dovere di valutare l’opportunità politica ed etica di chi da Consigliere o Assessore potrebbe avere degli interessi privati con l’Amministrazione o dei procedimenti in corso”.
In difesa del capogruppo Calicchio intervenie in modo deciso anche il consigliere regionale Pd Enzo Foschi, che evidenzia come Canapini, invece di rispondere nel merito alle questioni poste dal volantino del Pd locale preferisca “attaccare la persona del capogruppo Calicchio”. “Non vorrei che questa strategia – continua Foschi – nasconda una difficoltà politica della maggioranza che governa il Comune di Fiumicino su una vicenda come quella del conflitto d’interessi che è stata posta proprio da esponenti della maggioranza stessa. Rispondere alle domande poste – conclude – non è solo una forma di rispetto per la principale forza di opposizione, ma è un dovere verso la città di Fiumicino”.