‘Scuola: distribuzione di ore diverse per sostenere i casi più delicati’

Il Faro on line – Massima disponibilità dell’amministrazione Eufemi a un equilibrio di bilancio per depositare sul peg dei servizi sociali trentamila euro per l’assistenza di bambini diversamente abili. Questo è quanto è emerso dalla riunione organizzata dalle famiglie e dalle associazioni dei genitori con bambini diversamente abili. Ieri mattina i genitori a sorpresa si sono recati in comune per incontrare il sindaco Eufemi che però, per impegni istituzionali nella capitale, ha chiamato in sue veci l’assessore alla pubblica istruzione Domenico Ferone e quello ai servizi sociali Roberta Ucci. Quest’ultima, invitata dall’assessore Ferone e dal dirigente ai servizi sociali Giovanni Cocuzza, ha rifiutato in segno di protesta di  sedere al tavolo della presidenza spiegando: “Io sto con le mamme dei bambini diversamente abili” e si è unita a loro (nella foto).
Un malessere ha spiegato successivamente che la porta a non condividere certe scelte dirigenziali che spiegherà qualora decidesse di rassegnare le dimissioni. La stessa ha accennato allo “stato comatoso” in cui versa l’ufficio, dove le pareti sono “a rischio crollo” e dove nel locale attiguo per cui si pagano oltre milleduecento euro di affitto “sembra un accampamento”. Insomma, una vera e propria protesta che oggi gli è ben riuscita. La riunione si è quindi conclusa con l’impegno dell’assessore e del dirigente di portare per giovedì prossimo la variazione di bilancio, un impegno che se non mantenuto porterà ad pacifiche, democratiche ma eclatanti lotte di protesta. Alla riunione hanno assistito i consiglieri comunali, Acquarelli, Marcucci, Abate. Durante tutto il tempo che si è svolta la riunione il Sindaco si è mantenuto in stretto contatto telefonico.
“Siamo molto soddisfatti dell’esito positivo dell’incontro abbiamo spiegato ai genitori che non si tratta di una riduzione di ore del servizio, ma di una distribuzione diversa di alcune ore messa in atto esclusivamente per dare la possibilità ad altri casi delicati e con problematiche maggiori di ricevere un’assistenza più completa e adeguata. Posso assicurare – ha spiegato Ferone – che comunque l’Amministrazione Comunale sta provvedendo a integrare le risorse per aumentare l’offerta di servizi che andranno a sostegno dei ragazzi”.
Ora alle parole  dovranno seguire i fatti affinché nessun bambino resti con poca o addirittura senza assistenza. La prossima riunione sarà presso gli uffici della ASL, in quanto come ha detto il dirigente Cucuzza, l’assistenza per questi bambini dipende dall’assegnazione di personale che decide il dott. Miletto, mentre per le maestre di sostegno devono rivolgersi al provveditorato scolastico essendo essi enti autonomi e non comunali.
Per dovere di cronaca va detto che l’assessore Roberta Ucci ha riscosso la solidarietà dei genitori. Massima disponibilità è giunta dal consigliere Alberto Montesi cognato di una signora presente alla riunione, il consigliere nei giorni passati aveva già sollevato il problema della mancanza o scarsa assistenza per un fatto accaduto proprio al congiunto.