Graux: “Sulla sanità continueremo a combattere”

Il Faro on line – Il Pdl di Fiumicino ritiene “un gran risultato” la presenza di centinaia di persone
alla manifestazione che si è svolta contro i rischi di depotenziamento del Centro di cure primarie di Fregene, su cui “non abbasserà la guardia”. “Da subito – afferma il capogruppo, Massimiliano Graux – saputo della presenza della Asl alla manifestazione, si è capito che la nostra azione non solo aveva scoperto un nervo, ma è servita a far uscire alla scoperto la Asl nell’ammettere che il trasferimento degli infermieri da Fregene a Fiumicino non poteva significare un potenziamento del servizio ma una vera e propria anticamera dell’ulteriore declassamento, che tutti noi temevano. Grazie al nostro intervento anche questa volta si potrà ritornare, almeno, ad una discussione alla pari tra le parti, e comunque con meno timore di immediate negative azioni da parte della Asl”. Per Graux “non è stata una azione lungimirante da parte dei dirigenti Asl presenti alla manifestazione tentare una contromanifestazione con un goffo volantinaggio subito smentito dagli stessi nel lungo dibattito aperto con i presenti”.

Sul caso-sanità interviene anche Alessio Marsili, segretario del neonato Circolo Nuova italia, replicando al
comunicato di Armando Fortini del Circolo Alesi: “Finalmente la verità. Per chi non fosse avvezzo ai misteri della politica e della vita amministrativa, ora è chiaro che è la sinistra ad aver gestito fino ad oggi la sanità. E sempre per essere chiari con i cittadini, al di là delle promesse propagandistiche di certa sinistra che vorrebbe Fiumicino un’isola felice, ricordiamo velocemente che è stata la sinistra a:
1 chiudere il pronto soccorso via degli Orti
2 rinviare il definitivo completamenteo della struttura di via Coni Zugna
3 il trasferimentodi settori specialistici in altre sedi
4 l’abbandono delle ambulanze in locali fatiscenti
5 l’abbandono definitivo della struttura di Maccarese, compresi documenti e macchinari
6 la riduzione degli infermieri nei punti di primo intervento.
Cercare ancora di difendere l’operato della Asl davanti a questi fatti, è incomprensibile. Evidentemente il sentore della sinistra è molto lontano dalla gente. Difendono il partito, questo sì, ma dimenticano di difendere i propri concittadini”.