‘Comune e Asl devono lavorare in stretta sinergia’

2 novembre 2009 | 15:14
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‘Comune e Asl devono lavorare in stretta sinergia’

Il sindaco di Ladispoli Paliotta incontra direttore generale della Asl Rm F, Squarcione

Il Faro on line – “E’ stato un incontro molto proficuo dove, insieme al direttore generale Squarcione, abbiamo puntualizzato la necessità, per comuni e Asl, di lavorare in stretta sinergia”. Queste le prime dichiarazioni del sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta al termine dell’incontro con neo direttore generale della Asl Rm F, Salvatore Squarciane, al quale hanno preso parte anche il delegato alla salute Amico Gandini, il delegato ai lavori pubblici Santino Esigibili e il capogruppo consiliare del Pd Roberto Battillocchi. Un’ora di confronto diretto durante la quale sono stati dibattuti molti temi legati alle salute pubblica nel nostro comprensorio tra i quali il potenziamento della medicina del territorio, la carenza di personale al posto di primo intervento sulla via Aurelia e la realizzazione di un ospedale di prossimità
“Insieme al direttore generale Squarcione – ha proseguito Paliotta – ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d’onda. Per dare delle risposte adeguate alle richieste del territorio ed ottenere risultati tangibili, infatti, è indispensabile lavorare all’unisono perseguendo gli stessi obiettivi. Ed è proprio in questa ottica che si inserisce la funzione fondamentale della Conferenza dei sindaci, un’istituzione di basilare  importanza che rappresenta un momento di confronto per affrontare in ambito territoriale tutte le problematiche legate alla salvaguardia della salute. Purtroppo, dati alla mano, la Asl RmF è penalizzata nel Lazio, e il nostro comprensorio si trova in un territorio penalizzato all’interno della Asl stessa. Basti pensare a quelle che sono le liste d’attesa per un semplice visita specialistica, si parla di mesi. Anche il Poliambulatorio, pur essendo cresciuto negli anni, non riesce a tenere testa a quella che è la vertiginosa crescita demografica del nostro territorio. Insieme a Cerveteri, nei mesi invernali, superiamo di gran lunga le ottantamila unità che durante il periodo estivo triplicano. Per cui è indispensabile, come abbiamo ribadito al direttore generale Squarciane, un netto riequilibrio delle risorse all’interno della Asl tenendo conto di quella che è la popolazione residente che supera di gran lunga Bracciano e Civitavecchia. Comunque guardiamo al futuro con molta fiducia e all’interno nel nuovo piano regolatore generale abbiamo inserito un’area per strutture ospedaliere: questo significa che abbiamo piantato un semino nella speranza di vederlo crescere”.
Il direttore generale Squarcione da parte sua pur concordando con le richieste presentate dall’Amministrazione comunale di Ladispoli ha sottolineato le grandi difficoltà economiche in cui si dibatte il settore sanitario sottolineando comunque l’importanza di uno stretto rapporto di collaborazione tra comuni e Asl per cercare di risolvere le problematiche.
“Nell’ottica di questa sinergia – ha detto Squarcione – è indispensabile da una parte che i sindaci si facciano portavoce delle necessità sanitarie del territorio presso la Regione. Dall’altra è fondamentale reperire risorse economiche al di fuori dell’ambito pubblico con, ad esempio, dei progetti di ricerca. In questo modo si potranno creare nuovi posti di lavoro e arrivare più facilmente all’obiettivo rimodulando le risorse a disposizione”.