Documenti sanitari abbandonati in una struttura di Palidoro, la denuncia della Asl

4 novembre 2009 | 15:55
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Documenti sanitari abbandonati in una struttura di Palidoro, la denuncia della Asl

‘Quali sono gli interessi che hanno portato alla realizzazione di questa messa in scena?’

Il Faro on line РRinvenuto a Palidoro, nella struttura in cui dovrebbe sorgere il Centro Alzheimer, del materiale sensibile tra cui certificati pediatrici e documenti, abbandonati in uno scatolone. La notizia ̬ stata resa pubblica nel corso di una assemblea pubblica tenutasi ieri sera a Passoscuro.
La Asl avendo constatato un’effrazione al cantiere e la presenza di documenti che non erano mai stati prima in quella struttura, hanno immediatamente avvertito le autorità competenti, affinché potessero constatare in loco lo stato dei fatti per ogni opportuno provvedimento ritenuto necessario ai fini di giustizia.
“Riteniamo si tratti di un fatto estremamente grave, – hanno spiegato dalla Asl – soprattutto perchè quello scatolone di certificati non era in quei locali nell’ultimo sopralluogo fatto alla presenza di numerose persone, tra cui i vertici aziendali, l’assessore provinciale Cecchini, l’Assessore Comunale di Fiumicino, D’Intino ed altri. Il tipo di materiale ritrovato è della stessa natura di quello rinvenuto recentemente in un altro vecchio presidio, a Maccarese, del quale il Comune di Fiumicino ha concesso l’utilizzo ad un’associazione”.
E proprio in questi locali erano stati ritrovati numerosi scatoloni che alla Asl risultavano già essere stati mandati al macero avendo superato il tempo legale di conservazione. L’Azienda ha specificato ai carabinieri intervenuti quali sono gli interrogativi che la vicenda suscita.
“Chi ha portato questo materiale a Palidoro?
Chi e come ne è entrato in possesso?
Per quale  motivo lo ha sottratto?
Chi e come ha potuto agire indisturbato?
Quali sono gli interessi che hanno portato alla realizzazione di questa messa in scena?
Naturalmente – concludono – noi non abbiamo le risposte a questi interrogativi, ma siamo molto fiduciosi nella capacità e professionalità delle Autorità competenti che certamente sapranno accertare la verità”.