Aggressioni razziste sul litorale, sgominate due baby gang

5 novembre 2009 | 18:05
Share0
Aggressioni razziste sul litorale, sgominate due baby gang

Denunciati diciassette ragazzi. Congratulazioni all’Arma di Alemanno e Vizzani

Il Faro on line – I Carabinieri del Gruppo di Ostia hanno identificato i componenti di 2 baby gang che, negli ultimi mesi, si sono resi responsabili di numerosi episodi di intolleranza razziale sul litorale ostiense con aggressioni fisiche di stranieri e anche di italiani. A finire nel mirino dei bulli erano soprattutto cittadini del Bangladesh, figli di venditori ambulanti. Tra le ultime aggressioni messe a segno dal branco, secondo quanto emerso dalle indagini, quelle ai danni di un bengalese il primo novembre scorso ad Acilia e una risalente al 20 settembre di cui era stato vittima ancora una volta un bengalese. Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno segnalato alla Magistratura 17 ragazzi, di eta’ compresa tra i 16 e 18 anni: di questi 9 sono stati denunciati mentre per gli altri le responsabilita’ sono ancora da chiarire. Le perquisizioni e gli interrogatori hanno portato alcuni di loro a decidere di collaborare. “Siamo in presenza di gruppi che agiscono senza un movente specifico, forse solo per noia dopo serate trascorse a bere birra al pub – spiega Il colonnello Giuseppe Canio Lagala – Ribadiamo l’invito a tutti i ragazzi, che spesso si limitano ad assistere alle aggressioni, di denunciare quanto avviene e isolare le mele marce”. Gli uomini dell’Arma stanno ora verificando se gli identificati sono anche gli autori dell’aggressione omofoba ai danni di un italiano di 30 anni avvenuta il 26 ottobre in via Romagnoli ad Ostia.
“Voglio complimentarmi ancora una volta – spiega il sindaco di Roma Gianni Alemanno – con l’Arma dei Carabinieri che, dopo i controlli effettuati nei giorni scorsi a seguito di alcuni episodi di aggressioni a sfondo razzista contro immigrati stranieri, ha proceduto all’identificazione e alla denuncia dei presunti responsabili. Sgomenta, piuttosto, vedere la giovane età degli accusati: un dato che deve farci riflettere. Il veleno della xenofobia sta contagiando sempre più i giovanissimi. L’intolleranza non deve avanzare e tutte le istituzioni e le forze politiche devono collaborare per estirpare questa mala pianta”.
“Mi congratulo con i Carabinieri per il loro brillante intervento. – Dichiara Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio – Nel giro di pochi giorni sono riusciti ad individuare gli autori di una vile e vergognosa aggressione. Mi auguro che ai responsabili vengano comminate sanzioni adeguate alla gravità del reato commesso”.