Influenza, no emergenza a Roma

6 novembre 2009 | 10:49
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Influenza, no emergenza a Roma

Si è riunita ieri, giovedì 5, in Campidoglio la Commissione per
l’emergenza influenza A del Comune di Roma, alla presenza del sindaco
Gianni Alemanno, dell’assessore per le politiche sociali e la salute,
Sveva Belviso, e del presidente della commissione politiche sanitarie
Fernando Aiuti, per monitorare l’andamento dell’epidemia influenzale a
Roma.

Come si legge in una nota diffusa dal Campidoglio dopo
la riunione, sono 152 i pazienti ricoverati negli ospedali romani con
influenza A accertata, di questi 112 adulti e 40 bambini. “Visto il
numero dei malati ricoverati non si può parlare di ‘emergenza’ ma di
aumento dei ricoveri in una stagione che non ha di solito la massima
intensità di degenze per questa patologia. Inoltre, le ospedalizzazioni
per sospetta influenza sono 75, di cui 57 adulti e 18 bambini. I
pazienti in rianimazione, gli unici in serie condizioni, sono 5, di cui
3 bambini. Negli ospedali esiste una notevole disponibilità di posti
letto e anche i Pronto soccorso risultano meno affollati rispetto agli
scorsi giorni.
Per quanto riguarda le scuole, medie ed elementari,
in alcune si registrano numerose assenze: al momento non è possibile
stabilire, specie per quanto riguarda i bambini più piccoli, se siano
dovute realmente alle malattie influenzali. La commissione ricorda che
al momento non c’è nessuna ipotesi di chiusura o riduzione attività
scolastiche nella città.”

La Commissione ha incontrato il
dott. Salvatore Calabretta, responsabile Igiene della Regione Lazio e
del piano di distribuzione dei vaccini, e ha avuto assicurazione sulla
disponibilità, nelle Asl territoriali, di vaccini per i pazienti,
bambini e adulti, affetti da malattie croniche a rischio di complicanze
influenzali. Da oggi, venerdì 6, i vaccini saranno distribuiti anche ai
medici di famiglia.
Il Sindaco ha anche assicurato che solleciterà
personalmente il Ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, per accelerare
la distribuzione del vaccino alla Regione Lazio e alla città di Roma,
in accordo con il vice presidente della Regione, Esterino Montino, in
quanto Roma è la città dove, dopo Napoli, si registra una maggiore
diffusione dell’influenza A.

Tra le iniziative già predisposte dal Comune di Roma di fronte all’emergenza influenza A un decalogo anticontagio e corsi per operatori a contatto con bambini, studenti e pubblico.