Scarichi reflui proibiti, azienda agricola ‘beccata’ ad Ardea

Il Faro on line – Nuova operazione dell’Unità Operativa Ambiente della Polizia Municipale del Comune di Ardea. Nei giorni scorsi gli agenti diretti dal Ten. Col. Luciano Martinelli, con l’ausilio della Guardia Nazionale Ambientale e in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Torvaianica del Comandante Francesco Tiso e il personale dell’ARPA Lazio, hanno individuato una fonte di inquinamento lungo il corpo idrico superficiale denominato Fosso Campo del Fico (località Castellaccio, Aprilia).
E’ stato accertato che da un tubo in PVC di colore bianco venivano immessi nel citato corso d’acqua dei reflui che, scorrendo, arrivavano a confluire nel territorio di Ardea, più precisamente nel Fosso dell’Incastro, per poi giungere direttamente in mare. Unitamente agli agenti citati sono intervenuti sul posto la Polizia Locale di Aprilia e il personale dell’Ufficio Ecologico del Comune di Aprilia del Dirigente Aristodemo Pellico. Il personale dell’ARPA Lazio ha prelevato dei campioni di acqua che verranno analizzati nei prossimi giorni al fine di accertare il grado di inquinamento. Le indagini hanno portato gli agenti a risalire ai responsabili di un’attività agricola per i quali sono in corso accertamenti relativi alle autorizzazioni degli scarichi stessi.
“E’ fondamentale tenere alta la guardia – ha spiegato Martinelli – nell’ambito dell’attività di tutela ambientale voluta dal Sindaco Carlo Eufemi. Ci tengo a sottolineare come sia fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini che, come in questo caso, possono rappresentare un valido supporto alle nostre indagini. Inoltre, voglio mettere in evidenza l’ottimo operato della Guardia Nazionale Ambientale, che collabora a stretto contatto con i nostri agenti in virtù dell’intesa raggiunta nelle scorse settimane”.
“Questa operazione – dichiara il Sindaco di Ardea Carlo Eufemi – dimostra la volontà dell’Amministrazione Comunale di mettere in atto tutte le risorse necessarie al fine di garantire il rispetto ambientale. Ringrazio tutti gli agenti e gli organi intervenuti nel corso dell’operazione stessa”.