‘Progetto Giovani’ punta a Nettuno

15 novembre 2009 | 08:55
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‘Progetto Giovani’ punta a Nettuno

Presentata una delle 4 liste che concorrono al Consiglio comunale dei giovani

Il Faro on line – È stato il delegato di lista Giuseppe Di Fazio a presentare il “Progetto Giovani”, una delle 4 liste che si è presentata per l’elezioni del Consiglio Comunale dei Giovani di Nettuno durante la conferenza stampa organizzata dal Comune di Nettuno, tenutasi lo scorso venerdì nella vecchia Sala Consiliare del Comune.
“La nostra è una lista apartitica – esordisce Di Fazio – contraddistinta da uno spirito di trasversalità e partecipazione. Al nostro interno sono presenti anime che provengono da partiti differenti, come i due ideatori della lista, Valerio Scalia ed Emiliano Conti,
provenienti da mondi diametralmente opposti. In più ci sono ragazzi che non hanno un vero e proprio schieramento, ma che partecipano per il bene della cittadinanza e per la voglia di dare il proprio contributo.Come tutti vorremmo una biblioteca, un cinema e una città
ecosostenibile, ma noi, ci siamo soffermati anche su altre problematiche, che forse sono più alla nostra portata, come la lotta al caro libri. Vorremmo l’istituzione del libro di testo unico per materia bloccato per 5 anni, così da poter reperire più facilmente i testi usati. Vorremmo l’istituzione di un altro consultorio, magari a Cretarossa, visto che la legge 34/’96 ne prevede uno ogni 20 mila abitanti. Vorremo inoltre renderci utili organizzando campagne di sensibilizzazione per la donazione di sangue, per la raccolta
differenziata e per la pulizia delle aree verdi e delle spiagge libere”.
“Vogliamo essere un valore aggiunto per l’Ente – afferma Scalia – ideando e progettando autonomamente iniziative partecipando ai bandi della Provincia, della Regione e dell’Unione Europea. Per questo motivo ho fortemente voluto una lista il più eterogenea possibile, perché è grazie al confronto che vengono fuori le idee migliori. Io ed Emiliano abbiamo creato una lista di ragazzi che neanche si conoscevano, provenienti da realtà socio-economiche, scuole e quartieri diversi. Questo ci permetterà di avere una panoramica completa della città. Abbiamo messo da parte ideologie e convizioni, riunendo intorno lo stesso tavolo ragazzi di destra e di sinistra, uniti dalla volontà di fare il bene di Nettuno. La nostra città viene da una scriteriata amministrazione e da uno apatico commissariamento. Ci faremo trovare pronti ogniqualvolta l’amministrazione ci chiamerà in causa”.