Una biblioteca per promuovere l’intercultura

18 novembre 2009 | 00:25
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Una biblioteca per promuovere l’intercultura

Del progetto fanno parte sette biblioteche di altrettanti comuni della provincia

Il Faro on line – Promuovere le politiche interculturali e lo sviluppo di reti sociali, culturali e umane favorendo lo scambio e l’incontro con e tra le persone migranti sul territorio provinciale: questo l’obiettivo della Biblioteca del mondo che verrà inaugurata venerdì 20 novembre alle ore 11 presso la biblioteca comunale di via Caltagirone.
Alla manifestazione prenderanno parte il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, l’assessore alle Politiche culturali della Provincia di Roma Cecilia D’Elia, il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta e l’assessore alla Cultura, turismo e spettacolo Daniela Ciarlantini.
“Del progetto – ha detto Ciarlantini – fortemente voluto dalla Provincia di Roma, fanno parte, oltre a Ladispoli  sette biblioteche di altrettanti comuni della provincia di Roma e, più precisante, Anzio, Bracciano, Mazzano Romano, Fiumicino, Lanuvio, Tivoli e Zagarolo. Le biblioteche del mondo avranno una forte e particolare connotazione interculturale offrendo a tutti i cittadini una serie di iniziative legate all’incontro con e tra le culture, i popoli, gli stili di vita, le tradizioni, i cibi, i costumi”.
Al centro della vita culturale che si svolgerà nella Biblioteca del mondo di Ladispoli ci sarà il libro, inteso come simbolo che unisce le culture del mondo, ma intorno ad esso prenderanno vita gruppi di lettura su storie e romanzi, cicli di film e documentari, laboratori di fiabe di tutto il mondo lette e animate a bambine e bambini, mostre d’arte e fotografiche, spettacoli teatrali, incontri con scrittrici e scrittori, laboratori di aggiornamento per gli insegnanti, seminari e presentazioni di ricerche.
Le iniziative saranno ideate e realizzate nelle biblioteche da una stretta collaborazione tra bibliotecari, mediatori, associazioni di persone migranti, associazioni culturali, compagnie teatrali e scuole del territorio. Per alcune specifiche iniziative di formazione e ricerca saranno coinvolte le Università.
Le Biblioteche del mondo saranno tutte dotate di uno specifico patrimonio librario e multimediale, in relazione alle diverse culture e gruppi etnici presenti nel territorio, che oltre ai testi letterari classici delle letterature d’origine comprenderà romanzi di autori contemporanei, riviste, giornali, periodici e manuali.