La Città di Anzio alla XII edizione della Borsa Mediterranea

Il Faro on line – “In questi giorni siamo presenti alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum per promuovere, insieme agli altri tre Comuni della Costa dei Miti, il nostro ricco patrimonio Archeologico, la mostra sull’Imperatore Nerone, la nostra storia legata ai Volsci, ai Romani ed allo Sbarco degli Alleati”.

Lo ha affermato l’Assessore alla Cultura, Sport e Turismo del Comune di Anzio, Umberto Succi, in riferimento alla partecipazione della Città di Anzio, insieme alle Città di Nettuno, Ardea e Pomezia (Costa dei Miti), alla dodicesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum che  guarda al 2009 con la consapevolezza che l’evento ha ormai assunto una sua dimensione internazionale, grazie alla partecipazione di 35 Paesi ed alla presenza annuale dei vertici del Wto, Unesco, Iccrom.   

Unico salone espositivo al mondo, aperto fino al 22 novembre, dedicato al patrimonio archeologico e prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali, la Borsa di Paestum è occasione di incontro domanda-offerta e sede di analisi delle tematiche riguardanti il patrimonio culturale sulle quali si confrontano organizzazioni governative, istituzioni, associazioni, docenti universitari, soprintendenti, giornalisti di settore, archeologi ecc.  

Nello stand “Costa dei Miti”, associazione dei quattro Comuni a sud della Capitale che domani alle ore 12.00 terrà una conferenza per lo sviluppo del Litorale, la Città di Anzio è presente con la Responsabile del Museo Civico Archeologico, Giusy Canzoneri e con l’Assessore alla Cultura, Umberto Succi che da Paestum aggiunge: “In questi ultimi dodici mesi, per la promozione e la valorizzazione del nostro territorio, abbiamo lavorato nella direzione che avevamo annunciato durante la scorsa edizione della Borsa ed attraverso il video ‘Anzio, Città dell’Archeologia’: l’importante Mostra sull’Imperatore Nerone aperta fino alla metà di gennaio, il programma di visite guidate al Parco Archeologico, le rassegne teatrali sulla spiaggia nei pressi delle grotte di Nerone e tutta una lunga serie di manifestazioni tese a dare una precisa rotta nelle politiche turistiche dell’Amministrazione”.