‘La Giovane Nettuno a 360 gradi’: una lista indipendente per la città

Il Faro on line – In occasione delle Elezioni per il Consiglio Comunale dei Giovani, previste per il 13 dicembre prossimo, un gruppo di ragazzi Nettunesi ha deciso di unirsi in una formazione denominata La Giovane Nettuno a 360°, fuori da ogni rappresentanza partitica.
I ragazzi, infatti, pur condividendo per la maggior parte gli stessi ideali e valori, come la famiglia, la scuola, il lavoro, il sano ed educativo sport, la politica dei fatti, non hanno ritenuto opportuno schierarsi con un simbolo politico, visto che la Città di Nettuno necessita, oggi più che mai, che tutte le istanze delle giovani generazioni vengano rappresentate al di là di ogni differenza politico-sociale.
La lista, presentata dal delegato Francesco Marzoli, è composta da 14 giovani, tutti residenti a Nettuno ed attivi in campo scolastico e lavorativo. Capolista è Antonio Mellone, già attivo da alcuni mesi per il bene della Città, seguito da Maira Falcone, anche lei giovane nettunese pronta ad agire nell’interesse della collettività. In lista figurano poi Lorenzo Pace, Cristina Conversano, Davide Mellone, Fabia Blandino, Vincenzo Silla, Dario Dell’Imperio, Manuel Pietrangeli, Mauro Tomei, Lorenzo Cancelli, Andrea Carnevali, Matteo Vitale ed Antonio Biccari.
“L’intera lista – sottolinea il Delegato Francesco Marzoli, – vuole rappresentare un panorama giovanile ampio e comprendere diverse realtà cittadine: dai bienni delle scuole superiori, ai Rappresentanti d’Istituto; dagli studenti universitari, ai giovani già catapultati a pieno nel mondo lavorativo”.
Le prime specificazioni sul programma elettorale arrivano dal capolista, Antonio Mellone: “Essendo il Consiglio dei Giovani un organo complementare al Consiglio Comunale ‘ufficiale’ – spiega il candidato – abbiamo pensato di strutturare il nostro programma intorno a delle questioni che riteniamo centrali per il rilancio della nostra Città: innanzitutto ci siamo focalizzati sulle politiche del lavoro, della famiglia e della scuola, ma non abbiamo trascurato neppure le politiche sociali e di prevenzione verso i fenomeni della tossicodipendenza e dell’alcolismo. Notevole importanza, poi, è stata dedicata alla ricerca di alternative per nuovi luoghi di aggregazione giovanile e alla possibilità di studiare un cartellone dell’Estate Nettunese a misura di giovane”.