Ad Anzio parte ‘La settimana dell’arte e della creatività’

25 novembre 2009 | 03:42
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Ad Anzio parte ‘La settimana dell’arte e della creatività’

Terza edizione della manifestazione

Il Faro on line – La terza edizione di “La settimana  dell’arte e della creatività” sviluppa un nuovo tema sul quale  il Museo Civico Archeologico di Anzio lavora da qualche tempo, ovvero conoscere gli stili e le abitudini di vita dei pre-adolescenti e degli adolescenti che frequentano le scuole Medie Inferiori e Superiori del territorio di Anzio e di Nettuno.
La settimana consentirà, come è avvenuto ad  ogni edizione,  agli studenti e ai docenti dell’Istituto Statale di Anzio, di aprirsi al territorio e di far conoscere a tutti i cittadini le grandi potenzialità di una scuola che utilizza da sempre “una teoria e una prassi indirizzate anche a un saper far fare e a un saper essere”.
“Lo sviluppo dell’uomo – spiega il russo Ouspensky – si effettua secondo due linee, ‘Sapere’ ed ‘Essere’ ma affinché l’evoluzione avvenga correttamente, le due linee devono procedere insieme, parallele l’una all’altra e sostenersi reciprocamente. Se la linea del sapere sorpassa troppo  quella dell’essere, e se la linea dell’essere sorpassa troppo quella del sapere, lo sviluppo dell’uomo non può farsi regolarmente; prima o poi deve fermarsi. In generale l’equilibrio dell’essere e del sapere è anche più importante di uno sviluppo separato dell’uno o dell’altro. Poiché uno sviluppo separato dell’essere o del sapere non è in alcun modo desiderabile. Benché sia precisamente questo sviluppo unilaterale che sembra attrarre particolarmente la gente. Allorché il sapere predomina sull’essere, l’uomo sa, ma non ha il potere di fare. E’ un sapere inutile. Al contrario, quando l’essere predomina sul sapere, l’uomo al il potere di fare, ma non sa che cosa deve fare. Così l’essere che egli ha acquisito non può servirgli a nulla e tutti i suoi sforzi saranno stati inutili”.