‘Più impegno nelle politiche della scuola’

25 novembre 2009 | 03:45
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‘Più impegno nelle politiche della scuola’

L’intervento di una candidata nella lista ‘La Giovane Nettuno a 360°’

Il Faro on line – A dieci giorni dall’apertura della campagna elettorale per l’Elezione del Consiglio Comunale dei giovani di Nettuno, è intervenuta Maira Falcone, studentessa diciassettenne, candidata nella lista “La Giovane Nettuno a 360°”.
“Essendo una delle più giovani componenti della lista – ha esordito la Falcone – ritengo sia il caso di porre attenzione sulle politiche legate alla scuola. Nei plessi di Nettuno, infatti, si rinvengono numerose situazioni di disagio, soprattutto legate alle carenze strutturali dei locali ed alla sicurezza. Sono cosciente che la competenza effettiva delle scuole superiori spetta alla Provincia di Roma, ma spesso molti problemi restano chiusi negli Istituti. È necessario instaurare un costante dialogo con questo Ente: noi giovani dovremmo fungere da raccordo con l’assessorato provinciale e comunale, al fine di segnalare le reali esigenze degli studenti”.
Sempre sul tema della scuola, Maira Falcone ha chiarito un ulteriore aspetto del programma: “E’ necessario che tutti gli Istituti scolastici diano il loro contributo nel miglioramento della Città. Noi de ‘La Giovane Nettuno a 360°’ crediamo che sia necessario, da parte dei giovani studenti, il sostegno alle iniziative culturali e sociali che vengono organizzate in Città, ma crediamo anche che l’Amministrazione debba coinvolgere di più le scuole secondarie”.
Un altro tema molto caro alla studentessa nettunese è quello legato all’estate ed alle iniziative organizzate durante questo periodo dell’anno: “Nettuno è una Città importante e come tale merita un cartellone estivo di livello, soprattutto per quanto riguarda l’intrattenimento giovanile. Ultimamente, infatti, poco si è fatto per i ragazzi, che sono stati costretti a passare le loro serate facendo le ‘vasche’ sul Lungomare o bevendo un drink al Borgo. Credo sia necessario il coinvolgimento attivo dei giovani nell’organizzazione dell’Estate Nettunese, creando eventi su misura e che interessino davvero questa categoria sociale. Ideale sarebbe l’organizzazione di serate con Deejay di cartello, la creazione di punti di aggregazione, attività alternative e complementari ai locali del Borgo Medievale e, magari, ripristinare la ‘notte bianca’ che da alcuni anni non viene più effettuata”.
Un ultima battuta è dedicata sempre alla carenza di attrattive: “Ora che è in arrivo l’inverno” conclude Maira, “le cose da fare diminuiscono sempre di più. Si è costretti a fare un giro in auto oppure a stazionare nel Borgo, esclusivamente nel fine settimana. Manca un vero luogo di ritrovo ed alcune attività. Noi de ‘La Giovane Nettuno a 360°’ vogliamo impegnarci per cercare di migliorare questa situazione”.