‘Dimissioni vicesindaco, sarebbe stato gradito un confronto’

26 novembre 2009 | 18:06
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‘Dimissioni vicesindaco, sarebbe stato gradito un confronto’

Pomezia – Il Partito di Rifondazione Comunista critico nei confronti della Sinistra democratica

Il Faro on line – Le dimissioni della vice sindaco e l’uscita di Sinistra democratica dalla maggioranza non ci hanno sorpreso – da tempo sussistono elementi di criticità e non a caso siamo stati tra i promotori degli ultimi incontri di maggioranza – anche se avremmo preferito un preventivo confronto con questo partito politico, in ragione del fatto che con lo stesso fino a ieri avevamo condiviso un percorso comune”.
E’ quanto affermano in un comunicato congiunto la segretaria, il direttivo e il gruppo consiliare del Partito della Rifondazione Comunista che affermano: “Da sempre la maggioranza va avanti grazie al senso di responsabilità di pochi, mentre qualcuno – e non ci riferiamo certamente al Sindaco, a cui non possono disconoscersi alcune prerogative – ritiene di poter rappresentare tutto e tutti, volutamente ignorando le più elementari regole del confronto politico”.

“Condividiamo pienamente l’analisi fatta in ordine alle problematiche che affliggono l’amministrazione ed anzi riteniamo che se ne possono aggiungere altre, certo non di minore importanza. Per senso di responsabilità nei confronti della città – proseguono – riteniamo però che non si possa fuggire di fronte ai problemi e che si abbia tutti il dovere, in ragione del mandato elettorale che ci è stato conferito, di far quanto sia ragionevolmente possibile per risolverli”.

“Invitiamo quindi pubblicamente i partiti politici e tutti i consiglieri che hanno condiviso l’attuale esperienza di governo a volersi immediatamente confrontare – e non a caso, solo la settimana scorsa avevamo individuato tutta una serie di elementi condivisi a cui informare l’azione amministrativa – onde verificare non solo se sussistono le effettive condizioni per un suo rilancio ma anche per individuare forme, metodi e programmi che, in netto contrasto con quanto posto in essere fino ad oggi, permettano finalmente di cambiare radicalmente il modo di governare la nostra città”.