Piano Casa, ok del consiglio comunale

29 novembre 2009 | 22:23
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Piano Casa, ok del consiglio comunale

Ardea – Chiarimenti sulle sanatorie e sulle costruzioni abusive

Il Faro on line – Approvata nell’ultimo consiglio comunale,  a votazione unanime, la determina relativa al Piano Casa, previsto dalla L.R. 21/09   e dalla L.R. 13/09.Le due delibere sono state prima discusse approfonditamente nella commissione urbanistica presieduta dal consigliere Fabrizio Acquarelli, il quale dopo una ampia discussione confortato della dell’esperienza professionale del dirigente Arch. Antonio Rocca (nella foto) l’ha posta a votazione riscuotendo l’unanime parere favorevole di tutti i componenti. Un lavoro quello del presidente  che in solo poche settimane dal suo insediamento ha già messo al suo attivo diversi atti che portano beneficio alla collettività nel miglioramento del  territorio e del vivere ad Ardea, atti dovuti come ha detto  che da anni erano rimasti fermi nei cassetti. Il neo presidente, insieme al dirigente Rocca, sta inserendo regole certe  per gli ampliamenti delle strutture esistenti se già regolarizzate urbanisticamente.

Nello specifico durante l’assise consiliare, organo supremo per l’approvazione di determine e delibere, il presidente del consiglio Volante Policarpo, ha chiamato al tavolo della presidente il dirigente dell’urbanistica, Dott. Arch. Antonio Rocca per far spiegare tecnicamente ai presenti i dettagli e  l’utilità del lavoro svolto prima in commissione urbanistica e successivamente il beneficio che ne verrà alla popolazione una volta approvato le proposte poste in votazione. Il dirigente, nel prendere la parola ha ringraziato quanti hanno collaborato a rendere attuabile le due leggi regionali nel territorio di Ardea,  un plauso particolare lo ha elargito al consigliere Fabrizio Acquarelli che come ha avuto modo di dire, in pochi giorni dal suo insediamento come presidente della commissione urbanistica, ha caparbiamente portato a votazione in commissione il piano casa e la modifica del regolamento edilizio come richiesto dalla regione. Rocca ha continuato illustrando, che il cambio di destinazione d’uso  dei sottotetti esistenti da locale sottotetti a civile abitazione o l’ampliamento della struttura, può avvenire soltanto se si e in regola con la posizione urbanistica. E più precisamente se si ha il permesso di costruire o permesso di costruire in sanatoria altrimenti non è possibile. Quindi ha chiarito, prima si deve ottenere il permesso di costruire in sanatoria per chi ha costruito abusivo e dopo poter beneficiare della legge regionale. Cosa importante ha rimarcato il dirigente, che questa legge resta in vigore per due anni dopo di che nulla e più possibile realizzare.

Rocca ha continuato ad illustrare ai presenti, entrando nei particolari, la proposta n. 12 del 13.11.09 che appunto per oggetto: Applicazione disposizioni regionali in materia di “Recupero dei sottotetti esistenti ai fini abitativi” ai sensi L.R. del 16.04.09 e “Interventi di ampliamento degli edifici Misure straordinarie per il settore edilizio ai sensi della L.R. 21 del 11.08.09 Determinazione. Questa proposta detta le modalità per la realizzazione dei lavori previsti dalle L.R., specifiche. Rocca con la sua esperienza professionale ne ha proposto le aliquote da erogare al comune per ottenere l’autorizzazione, contributi studiati al minimo dei versamenti al fine di agevolare la popolazione. Soldi che serviranno per la realizzazione di opere pubbliche e per gli stipendi del personale provvisorio, senza i quali l’ufficio urbanistico e lavori pubblici rischia la paralisi come nel più recente passato. Oltre al piano casa il chiarissimo dirigente ha illustrato la proposta n. 11 del 13.11.09 oggetto: ”Accoglimento osservazioni e proposte di modifica da parte del Dipartimento VI “governo del territorio” Servizio 2 “Urbanistica” della Provincia di Roma ai sensi dell’Art. 71 della L.R. 38/99 allo Schema di Regolamento Edilizio Comunale adottato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 del 06.08.09” ed approvazione del Regolamento Edilizio Comunale (R.E.C.).

Modifiche richieste dalla Regione Lazio che hanno impegnato non poco il presidente dell’urbanistica ma soprattutto il dirigente Rocca che ha dovuto mettere in pratica tutto il suo sapere professionale per poter modificare senza stravolgere quanto in precedenza approvato del regolamento edilizio Comunale.

Un lavoro ripagato dalla soddisfazione di vedere approvato all’unanimità dei consiglieri comunali tutte le proposte e delibere sottoposte. Soddisfazione del presidente all’urbanistica che ha ringraziato il sindaco per la scelta di un dirigente altamente preparato nel settore urbanistico e lavori pubblici che tanta soddisfazione da dando all’amministrazione ed alla cittadinanza, un grazie al dirigente per il lavoro svolto e all’intera assise per il voto unanime segno di apprezzamento per il lavoro ben fatto.
Luigi Centore