Consiglio, la manovra di bilancio passa senza i voti dell’Opposizione

1 dicembre 2009 | 01:23
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Consiglio, la manovra di bilancio passa senza i voti dell’Opposizione

Fiumicino – Calicchio (Pd): ‘l’impianto non ci ha convinti’. Graux (Pdl): ‘Accuse infondate’

Il Faro on line – E’ passata senza il voto dell’Opposizione la manovra di assestamento del bilancio 2009, in un Consiglio comunale caratterizzato da scambi di accuse tra i due schieramenti. L’Opposizione, per nulla soddisfatta, lamenta sostanzialmente le stesse perplessità emerse a marzo: “La manovra di assestamento del bilancio – dichiara Paolo Calicchio, capogruppo del Pd – è stata proposta dalla maggioranza e, votata in Consiglio, senza i voti del Pd e di buona parte dell’opposizione, che ha giudicato negativo, comunque, l’impianto del bilancio stesso votato a marzo. La manovra in se è un atto dovuto dell’amministrazione che prende atto di maggiori e minori entrate e maggiori o minori spese. Fortunatamente la Regione Lazio interverrà per dare un po’ di respiro, per un totale di circa 1.100 mila euro, di cui 400 mila per servizi sociali. Un bel passo per una Regione in crisi, e si nota quindi una vicinanza e non un disinteresse, come strumentalmente e demagogicamente qualcuno vuol far sembrare. Malgrado l’assestamento in sé sia sostanzialmente condivisibile, è l’impianto dell’intera manovra che non ci ha convinto, né a marzo e né ora. Insistiamo sulla questione della spesa corrente, che resta ancora troppo alta e che non offre secondo noi, ma anche secondo gran parte dei cittadini, quei servizi che l’ente dovrebbe erogare”. La maggioranza si dichiara ovviamente soddisfatta per il lavoro svolto, come si evince dalle parole di Massimiliano Graux, capogruppo del Pdl: “Le accuse dell’opposizione sono del tutto pretestuose e prive di fondamento. L’amministrazione, nonostante la crisi mondiale che ha avuto forti ripercussioni sui comuni più piccoli, è riuscita a tenere fede al patto di stabilità, e a mantenere sotto controllo la spesa. L’opposizione vuole per forza vederci del marcio, ma secondo noi il motivo è perché non hanno argomenti seri. Abbiamo lavorato molto bene per rendere il più possibile sano il bilancio, con le pur grandi difficoltà in cui ci troviamo. Inoltre abbiamo finalmente votato il Piano Casa, nonostante le restrizioni previste dalla Regione Lazio per il nostro territorio, che darà la possibilità a numerosi cittadini di poter effettuare dei lavori per rendere le loro abitazioni più confortevoli. E su questo vorrei ringraziare l’assessorato preposto e i tecnici, che hanno fatto un lavoro egregio”.
Un piccolo strappo si è aperto sulla questione della chiusura delle scuole per l’infanzia, durante le festività natalizie. Calicchio ha aperto una question time, con una domanda legittima: “Perché la retta scolastica non si abbassa, nonostante l’interruzione di servizio? Già la chiusura creerà notevoli problemi ai genitori, di conseguenza sarebbe corretto far pagare secondo l’effettivo servizio prestato”.
Su questo la maggioranza si dichiara inflessibile, con un ma: “La richiesta da parte del capogruppo del Pd – spiega Graux – non può essere presa in considerazione. Abbiamo purtroppo verificato una crescita in maniera esponenziale della morosità, sia per quanto riguarda le rette, sia per la mensa. Stiamo quindi verificando l’esatto ammontare dei crediti e dopo aver fatto in modo di rientrare delle cifre mancanti, si potrà parlare di variazioni. Inoltre ciò che sarà pagato in più verrà reinvestito nell’apertura di nuove sezioni”.
Stefania Carlucci