‘Avanti con le ruspe a difesa della legalità violata’

2 dicembre 2009 | 00:10
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‘Avanti con le ruspe a difesa della legalità violata’

Ardea – Eufemi replica alle polemiche riguardanti le demolizioni di manufatti abusivi su aree demaniali

Il Faro on line – “Eseguiamo sentenze passate in giudicato, in piena coscienza, conoscenza e condivisione, che sono state sollecitate dalla stessa Regione al tavolo cui è stato chiamato il Comune di Ardea per affrontare la questione delle demolizioni sul demanio marittimo”.
Il Sindaco Carlo Eufemi replica alle polemiche riguardanti le demolizioni di manufatti abusivi su aree demaniali del Lungomare di Ardea
“Si tratta di case abusive costruite dagli anni ’60 in poi che più volte Legambiente ha giustamente definito ‘ecomostri’. Siamo fortemente impegnati nell’opera del risanamento del litorale, che negli ultimi 50 anni è stato violato dalla presenza del cemento abusivo e dalle tante complicità e connivenze”.
“Ci aspettiamo, invece di inopportune censure, – continua Eufemi – il sostegno di tutte le forze politiche, specie degli organi regionali, anche per avere risorse finanziarie visto che tutta l’opera di risanamento la stiamo sostenendo da soli. Vogliamo liberare il mare dal cemento e ci sorprende che ci sia qualcuno oggi che pensa di dover tutelare sedicenti ‘abusi d’arte’ semplicemente perché qualche militante di partito è oggi utilizzatore di beni demaniali che fino a ieri tutti hanno chiesto di abbattere. In questo caso, tra l’altro, c’è una sentenza passata in giudicato e chi la contesta dimostra anche mancanza di rispetto per il Tribunale che l’ha emessa. Stolto è chi non legge i documenti e si incammina su impervie e inusitate polemiche politiche senza badare agli interessi generali. Vorrei, inoltre, ricordare a coloro che per anni si sono riempiti la bocca con le questioni ambientali senza mai operare concretamente, che siamo la prima Amministrazione ad aver effettuato le demolizioni e che continueremo a farlo nel pieno rispetto del programma volto a restituire al territorio legalità e decoro come ci chiedono le “Golette Verdi” di turno, ma soprattutto i cittadini di buon senso”.
“Al Consigliere regionale del Pd Carapella, che tanto celermente si è mobilitato a difesa degli abusi edilizi sulla costa, – conclude – urlo a nome di tutti i cittadini che il suo intervento rappresenta vilipendio alle leggi dello Stato e denota disprezzo e disinteresse per il litorale, l’ambiente e il mare. E su questo, insieme alla sua parte politica, rifletta bene e venga a spiegarlo a chi cerca di proteggere il proprio territorio”.