Congresso Pd: Califano e Vona elette nel direttivo

Il Faro on line – Si è concluso l’iter congressuale del Pd Lazio. Sabato 28 novembre al centro congressi di via dei Frentani l’assemblea dei 400 eletti alle primarie del 25 ottobre ha votato all’unanimità il Presidente dell’assise la cui scelta è caduta su Fabio Melilli, già presidente della Provincia di Rieti che affiancherà quindi il neo segretario Alessandro Mazzoli. A ricoprire la carica di vice presidenti abbiamo invece due donne: Clelia Calisse e Flavia Leuci. Proclamato tesoriere, Antonio Olivieri.
Nei membri della nuova direzione per il nostro territorio registriamo l’elezione di Michela Califano (nella foto), già consigliere Comunale e segretario politico dei Partito a Fiumicino. Califano esprime naturalmente piena soddisfazione per la propria elezione, ringraziando comunque tutto il partito territoriale per il lavoro che ogni giorno svolge su un territorio difficile e provato come il nostro.

“L’eccellente risultato di partecipazione che si è registrato alle primarie del 25 ottobre – continua la Califano – ha portato ad eleggere all’assemblea regionale due nostri esponenti perché oltre a me è stata eletta per la mozione Marino anche Alessandra Vona dirigente del Pd di Fiumicino della zona Nord. Con Alessandra lavoreremo cercando di portare le istanze e le necessità del nostro partito territoriale al parlamentino regionale del Pd e vogliamo creare un ponte costante tra i vertici del partito regionale ed il nostro territorio cosa della quale troppo spesso in passato se ne è sentita la mancanza”.
“Nell’ultima riunione dell’Unione comunale – prosegue Califano – abbiamo ribadito che la fase congressuale anche se è stata colorita e comunque costruttiva segno tangibile che il nostro è un partito vero e non confezionato comunque ora è finita ed abbiamo davanti nuovi impegni ed importanti traguardi. Inizieremo da subito a lavorare per affrontare preparati la sfida della prossima campagna elettorale per la riconferma del governo di centrosinistra alla Regione Lazio. Ognuno di noi deve fare bene il proprio compito ed interpretare bene il proprio ruolo per far bene funzionare la macchina politica che guidiamo sul territorio. Il congresso non ha lasciato ne vinti ne vincitori ma credo che la ricchezza del confronto e del dibattito ha ridato linfa al partito che continuerà nel segno della trasparenza decisionale, della democrazia e del rispetto del pluralismo interno, su questo continuerò a lavorare fino alla fine del mio mandato di segretario politico”.