Municipio XIII, il teatro Nino Manfredi entra nei centri anziani

10 dicembre 2009 | 17:47
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Municipio XIII, il teatro Nino Manfredi entra nei centri anziani

Previsti tre spettacoli gratuiti per le festività natalizie

Il Faro on line – Il teatro Nino Manfredi lascia eccezionalmente la sede di via dei Pallottini per andare “a domicilio” nei quartieri del municipio XIII. L’iniziativa “Teatro nei quartieri”, nata in sede di commissione cultura, conferma gli intendimenti dell’amministrazione lidense a, allo stesso tempo, quelli del Teatro Manfredi, intendimenti che mirano alla massima divulgazione della cultura, con particolare attenzione all’entroterra del vasto territorio lidense e, in questo caso, coinvolgendo circa 700 persone. Tre gli spettacoli scelti per questa occasione e tre le location individuate come ha avuto modo di illustrare il direttore artistico del Nino Manfredi, Felice Della Corte. “La prima data: sabato 12 dicembre, il via al centro anziani di Dragona (spettacolo alle 17.30) con la divertente commedia “Romeo e Giulietta paccavano eccome”, scritta e diretta da Mimmo Strati che in questi giorni sta riscuotendo grande successo nella Capitale. Il secondo appuntamento – prosegue Della Corte – è per giovedì 17 dicembre quando, questa volta proprio al teatro Manfredi, sarà rappresentato (alle 21) un capolavoro di Eduardo Scarpetta, quel “Miseria e nobiltà” che al cinema è stato portato con grande successo dall’indimenticato Totò”. La regia è dello stesso direttore artistico, Felice Della Corte. Ospiti della sala di via dei Pallottini, gli iscritti al centro anziani di Ostia Lido. “L’ultimo appuntamento – spiega Della Corte – è per il giorno dopo, il 18 dicembre, di nuovo alle 17.30 ma al centro anziani di Casal Bernocchi. Anche in questo caso è stato scelto, come per la prima rappresentazione, il testo di un autore contemporaneo: “Una volta nella vita” di Gianni Clementi, in questo momento tra i più rappresentati autori nella Capitale. Tutte e tre le iniziative sono gratuite. L’intento del municipio coincide splendidamente con la nostra idea di teatro. Sin dall’inizio – conclude il direttore artistico – abbiamo avuto l’idea di portare la cultura il più vicino possibile alla gente”.
“Siamo particolarmente lieti di presentare questa iniziativa – ha affermato il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani – perché in questo modo è nostra intenzione promuovere la cultura anche per quanti non possono spostarsi facilmente e quindi non hanno occasione di andare al Manfredi. I centri anziani sono una grande risorsa per tutti da tenere in grande considerazione. A conferma di questo attualmente abbiamo sette centri anziani e presto saliranno a nove”. Dello stesso avviso, il delegato alla cultura, Salvatore Colloca. “Qualità della vita e crescita culturale sono alla base di questa scelta che la Giunta municipale ha fatto. Un evento – ha dichiarato Colloca – che permette, caso eccezionale, di portare il teatro, per così dire, “a domicilio” e in concomitanza con le festività natalizie. La scelta proprio per questo, è caduta in accordo con la direzione artistica del Manfredi, su tre spettacoli divertenti e di grande qualità, la stessa che caratterizza il Manfredi”. Anche il presidente della commissione cultura, Monica Picca, ha tenuto a sottolineare l’importanza di questa iniziativa “che abbraccia l’intero territorio lidense. Ostia – ha precisato Picca – in fondo cammina da sola con le tante iniziative quotidiane. Ecco, vogliamo ampliare all’intero municipio la proposta culturale, e questo è solo l’inizio”. All’incontro con la stampa, hanno preso parte numerosi rappresentanti dei centri anziani del municipio. In loro rappresentanza, sono intervenuti Giuseppe Nania, presidente del coordinamento cittadino centri anziani e Bruno Policiti presidente del centro anziani di Casal Bernocchi, che hanno ringraziato l’amministrazione municipale e il teatro Manfredi “per questa iniziativa che mi auguro non resti isolata ed anzi possa essere estesa ad altri municipi della Capitale. Nei centri  anziani – hanno detto Nania e Policiti – non si gioca solo a carte come è nell’immaginario collettivo. Si fa anche cultura e proprio il teatro trova molto spazio nelle nostre sedi tanto che abbiamo approntato una filodrammatica”. E nel futuro, da quanto emerso durante la conferenza stampa, potrebbe scaturire un’altra iniziativa: quella di vedere attori professionisti e non, insieme sul palcoscenico. Nel complimentarsi per l’iniziativa, l’assessore ai servizi sociali, Lodovico Pace, ha voluto sottolineare l’importanza di questo evento “che completa il pacchetto di proposte promosso per i centri anziani dove energia ed esperienza sono palpabili”. Per il vice presidente Renzo Pallotta questa iniziativa “è particolarmente positiva perché unisce l’aspetto sociale all’aspetto culturale e permette inoltre di allargare ai quartieri del territorio un’offerta della quale si sentiva particolare bisogno”.