Il Tricolore sventola sulle Salzare

14 dicembre 2009 | 01:41
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Il Tricolore sventola sulle Salzare

Ardea – Ora resta da terminare l’opera di sgombero della ‘Scampia rutula’

Il Faro on line – Calma apparernte dopo l’incendio della notte scorsa ad opera di ignoti, in un appartamento del complesso immobiliare tristemente noto delle Salsare e per questo rinominato “la Scampia rutula” o meglio ancora  “ZEN” come è scritto sul parapetto delle scale della palazzina semi sgomberata l’altro ieri. Agglomerati urbani dove lo spaccio della droga ed ogni attività illegale è l’attività principale per tanti occupanti. La notte e tutta la giornata festiva si è svolta senza incidenti perchè presidiata di notte da agenti della vigilanza privata Angel Sat, e di giorno dalla polizia municipale e Guardia Nazionale Ambientale, con continui passaggi di giorno e di notte dei carabinieri della locale stazione. Sul parapetto delle scale d’accesso agli appartamenti è stata fissata la targa con scritta “Polizia Municipale” che indica la sede del  presidio, il crocifisso lo aveva già fissato al muro il sindaco. Il personale della polizia municipale, la Guardia Nazionale Ambientale e della protezione civile Airone, ha poi provveduto ad issare il Tricolore, a dimostrare agli occupanti delle varie etnie e nazionalità, a bande di delinquenti e spacciatori se mai ce ne fosse bisogno, che ad Ardea lo Stato è presente e pronto ad intervenire con sgomberi per ripristinare la legalità. Tanti sono stati gli attestati di stima e di solidarietà giunti al sindaco  con  richiesta di trasmetterli ai carabinieri coordinati dal Maggiore Emanuele Gaeta per l’impegno profuso e la determinazione per arrivare una volta per tutte  alla conclusione di questa triste vicenda che è diventata una spina nel fianco della popolazione, oltre che un continuo costo per le già esigue casse comunali e nazionali. Ormai tutte le istituzioni si sono convinte che questa area degradata debba essere sgomberata, altrimenti tutte le azioni eseguite fino ad ora sono soltanto una vittoria di Pirro, ed una solenne sconfitta dello Stato. Sconfitta che getterebbe l’intera popolazione nello sconforto, nell’anarchia nella sfiducia verso le istituzioni incapaci di garantire sicurezza, tranquillità e legalità cavallo di battaglia del Governo centrale e del sindaco Carlo Eufemi, quest’ultimo più che mai ad Ardea non sarebbe più credibile.
Luigi Centore