Nuova Florida, ricorso al Tar per il ‘caso’ degli usi civici

Il Faro on line – Si è svolta presso il locale del ristorante “Il Trotto” su via Pratica di Mare l’assemblea annuale del Comitato di Quartiere della Nuova Florida. Ad aprire i lavori il presidente del comitato l’instancabile ed agguerrita Rita Serino che da anni è impegnata con tanti concittadini della Nuova Florida a combattere l’inerzia politico amministrativa che vede il quartiere più popoloso di Ardea  ancora con tante opere da realizzare. Ad onor del vero pochi i partecipanti; molti di loro hanno criticato come sempre nel quartiere Nuova Florida la presenza di tante persone è visibile soltanto se al termine della riunione  c’è una salcicciata.
Il presidente  Serino ha aperto i lavori segnalando quanto ancora l’amministrazione comunale deve fare nel quartiere. Ha segnalato il più grave e preoccupante dei problemi: la sicurezza della popolazione. I reati sono facilitato dalla mancanza di pubblica illuminazione, dal poco personale delle forze dell’ordine, dalla scarsa collaborazione di tanti cittadini.
Il presidente ha fatto notare come l’utopia di un’amministrazione incapace di risolvere i più piccoli problemi possa portare a compimento la realizzazione di grandi opere. La promessa del sindaco di un autospurgo a prezzo politico è rimasta una promessa da marinaio. La scuola superiore se tutto va bene partirà prima dell’estate purchè l’amministrazione comunale rogiterà alla Provincia l’area e si farà trasferire l’ex scuola media di via F. Crispi.
Approvata poi la modifica dello statuto per l’aumento della quota associativa da cinque a dieci euro annui. Approvato la modifica   della durata delle cariche elettive da un anno a tre. Approvato di dare mandato ad un avvocato di ricorrere al TAR per la delibera di consiglio che vede i soldi dell’uso civico pagati dagli abitanti della Nuova Florida, ma che l’amministrazione in barba alle leggi vuole spendere tutti a Tor San Lorenzo. I partecipanti non hanno gradito l’assenza del sindaco e dell’assessore all’ambiente ai quali non hanno potuto segnalare lo stato di abbandono del servizio R.S.U., e la mancanza dell’apertura dell’isola ecologica. A spiegare e a far conoscere ai partecipanti le opere pubbliche che l’amministrazione ha realizzato o  ha in cantiere, Fabrizio Acquarelli, unico consigliere presente, che ha sciorinato le tante strade asfaltate, l’apertura della scuola in via Varese, il recupero delle acque piovane su via Livorno, l’asfaltatura delle vie Orte, Orbetello, legnano, tratto di via Pavia, di via Rieti,  la classificazione di strade da vicinali a comunali, della realizzazione degli impianti di pubblica illuminazione su via Pratica di Mare, via Legnano, e via Rieti. Per quest’ultima ha avuto ha lanciato una nota di demerito al settore dei lavori pubblici rei di aver richiesto con molto ritardo all’Enel la fornitura dell’energia elettrica.
“Certo – ha detto Acquarelli – le cose da fare sono ancora  tante, purtroppo ci sono stati trenta anni di mala amministrazione, noi ha detto, in due anni abbiamo realizzato tante di quell’opere che se ci fossimo comportati come i nostri predecessori forse ne avremmo realizzata una o quasi. Del resto personalmente io sono al primo mandato, ma non mi sono mai rifiutato di are mie le richieste dei cittadini, se propostemi”.
Luigi Centore