Fiumicino, cocaina occultata tra vongole e cioccolata

Il Faro on line – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, in occasione della festività del Santo Natale, hanno assestato un altro duro colpo al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Il notevole flusso dei passeggeri in arrivo, proprio in questi giorni,  presso lo scalo romano, sebbene costituisca un ostacolo alla ricerca della sostanza stupefacente in transito, non ha rallentato la determinazione dei finanzieri della squadra antidroga di Fiumicino. In particolare, sono stati arrestati cinque corrieri affiliati a grosse organizzazioni di narcotrafficanti sudamericani e sequestrati oltre chilogrammi di sostanze stupefacenti.

Singolari e spettacolari le modalità di occultamento utilizzate dai narcotrafficanti. La droga era abilmente confezionata, tanto da sfuggire all’occhio più esperto, all’interno di bottiglie di Whisky, confezioni di vongole sottovuoto, stecche di cioccolato, nonché in una console per videogiochi perfettamente funzionante. Ancora, era stata inserita nella fodera di un cappotto e addirittura all’interno di forme di formaggio (le tipiche caciotte sudamericane). A tradire i corrieri, in alcuni casi, e’ stato il fiuto di “Saro” e di “Macao“, gli instancabili pastori tedeschi  in servizio presso lo scalo della capitale.

Dalle analisi chimiche, immediatamente effettuate, la droga è risultata essere eccezionalmente pura e idonea a ricavare, tagliata con altre sostanze, almeno 50.000  dosi per un valore complessivo, allo spaccio, pari a 1.800.000,00 euro.
I cinque corrieri, tre rumeni e due sudamericani, provenienti da Caracas e da Buenos Aires sono stati individuati e fermati in collaborazione con lo Svad dell’Agenzia delle Dogane.
Tratti in arresto per traffico internazionale di stupefacenti, una volta esperite le formalità di rito, sono stati tradotti presso il nuovo complesso penitenziario di Civitavecchia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il bilancio dell’attività antidroga per l’anno 2009  presso l’aeroporto romano Leonardo da Vinci ha condotto, complessivamente, all’arresto per violazione delle norme sugli stupefacenti di 140 persone ed al sequestro di oltre 500 chilogrammi di droghe pesanti, prevalentemente cocaina.