Torvaianica: un concerto in memoria dei militanti della destra italiana

Il Faro on line – “Contro ogni violenza politica”. E’ questo lo slogan che in questi giorni accomuna i giovani del litorale Romano appartenenti alle varie sigle della destra presenti sul territorio, che esprimono la loro solidarietà ai militanti del circolo culturale Roma Nord e Forza Nuova vittime di vili attentati commessi da persone che vorrebbero riportare in Italia un clima d’odio politico.
Anche  il consigliere Comunale  William De Vecchis, l’assessore Vincenzo D’intino di Fiumicino, i consiglieri circoscrizionali  Cristiano Rasi e Sergio Pannacci del XIII Municipio, lanciano un appello contro la violenza politica e contro chi predica la logica degli opposti estremismi, posizioni queste che devono essere sconfitte con il quotidiano lavoro sociale e culturale di chi crede nella politica come atto d’impegno per migliorare la vita dei propri concittadini, di chi giornalmente costruisce la propria azione politica nelle strade e nei quartieri e nelle periferie per il bene comune.

Un appello che ricade nel triste anniversario della strage di Acca Larenzia dove il 7 Gennaio del 1978 tre militanti del FDG, l’organizzazione giovanile del MSI, vennero brutalmente assassinati, e proprio a monito di ciò che il 7 gennaio 2001 i consiglieri circoscrizionali Rasi e Pannacci in collaborazione con De Vecchis e assieme a Delio Andreoli della Comunita Militante di Ostia, hanno proposto l’intitolazione nel XIII Municipio di una piazza in memoria di Alberto Giaquinto altro giovane missino che perse la vita nel 1979, e proprio sul finire del 2009 il comune di Roma ha accettato questa proposta deliberando l’intitolazione di Piazza Alberto Giaquinto, che sorgerà nel parco di Via Aristide Carabelli ad Ostia.

Il 10 Gennaio alle ore 20.30 presso il locale “Il Porto Di Enea” all’altezza del km 940 della Litoranea, è stato organizzato un concerto in memoria di Alberto Giaquinto e di tutti i militanti della destra Italiana che persero la propria vita in nome di un ideale durante i tristi anni di piombo.
Un concerto contro la violenza politica che vedrà succedersi sul palco i maggiori gruppi della musica identitaria Nazionale come gli Hobbit di Perugina e gli Imperium di Roma, più numerosi cantautori d’area.