Attivazione degli autovelox: qual è la priorità del Comune?

8 gennaio 2010 | 17:54
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Attivazione degli autovelox: qual è la priorità del Comune?

Fiumicino – L’intervento del presidente dell’associazione Progetto Futuro

Il Faro on line – “Su via Trincea delle Frasche l’Amministrazione comunale ha installato dei dossi artificiali per far rallentare le auto in transito. Ottima iniziativa, lodevole sotto ogni punto di vista. Peccato però che su via Coccia di Morto, dove transitano ben più auto, la scelta sia stata diversa: non i dossi ma l’autovelox, dunque non la prevenzione ma la repressione”.
A parlare è Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione di cittadini Progetto Futuro. “Una scelta difficilmente digeribile – prosegue Russo D’Auria – per un Comune che deve sì fare cassa, ma non attingendo dai già magri portafogli dei suoi cittadini. Se l’obiettivo dell’Amministrazione Canapini è quello di tutelare la sicurezza della gente, allora i dossi sono decisamente il mezzo più efficace: visibili, concreti… impossibile non rallentare. L’autovelox, al contrario, non si vede, e certo non diminuisce la velocità se non, forse,  dopo  qualche mese e dopo aver preso qualche multa che arriva con comodo a casa. E intanto chi è abituato a correre lo fa ugualmente”.
“Qual è  – conclude Russo D’Auria – la vera priorità del Comune? Fare cassa o garantire la sicurezza dei cittadini? La scelta su via Trincea delle Frasche è da applauso, quella su via Coccia di Morto è da fischi. Ma l’aspetto economico, in un territorio che soffre di mancanza di occupazione, non è certo secondario. Su quella strada passano più che altro residenti di Fiumicino, per andare a casa o al lavoro: possibile che nessuno pensi a tutelarli in tutti i sensi, anche sotto l’aspetto del bilancio familiare? O è chiedere troppo ad amministratori evidentemente concentrati sulle grandi opere?”.