‘Il paese è alla deriva, il centrosinistra deve riorganizzarsi per proporre un’alternativa’

11 gennaio 2010 | 00:27
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‘Il paese è alla deriva, il centrosinistra deve riorganizzarsi per proporre un’alternativa’

Ardea – ‘Segnalazioni ignorate sulla pericolosità degli alberi, incuria, pericoli costanti. Ecco come manca attenzione al territorio”

Il Faro on line – “A nulla sono servite le nostre segnalazioni e quelle dei moltissimi cittadini di Ardea sulla pericolosità dei numerosi alberi a rischio di crollo su tutto il territorio, come i giganteschi pini secolari che nel 2008 a Tor San Lorenzo hanno sfiorato la tragedia schiantandosi sulla carreggiata in pieno giorno (anche in quel caso le segnalazioni precedevano l’accaduto)”. E’ quanto si legge in una nota del Circolo di Ardea dell’Italia dei Valori. “Alberi indeboliti dai ripetuti incendi estivi sui terreni privati e pubblici. I cittadini di Ardea sono stanchi di vivere in un territorio constantemente a rischio d’incendi, allagamenti,caduta d’alberi, crateri stradali, dove la qualità di vita è scarsa e le opere pubbliche sono fantascienza. Il sindaco Eufemi,con l’amministrazione tutta,ha dimostrato anche in questo secondo mandato il completo disinteresse verso i cittadini e comitati di quartiere del territorio. Si cominciano a notare contrasti e posizioni dure nella maggioranza, come quella del consigliere Fabrizio Acquarelli che ha annunciato una dura posizione già nel consiglio comunale del 14 Gennaio 2010. Crediamo sia arrivato il momento di discutere con le forze politiche del centrosinistra un’alternativa a questa fallimentare amministrazione, basata su programmi di sviluppo condivisi per migliorare la qualità di vita in un paese dove c’è molto da lavorare per raggiungere questo obiettivo”.