Caso comparti: i proprietari dei terreni chiedono al Comune di affiancarli

Il Faro on line – “Qualche giorno fa circa 60 proprietari di terreni ricadenti in quei comparti considerati edificabili dal piano regolatore, e dunque con aliquota Ici corrispondente, ma in realtà inedificabili a causa dei vincoli imposti dalla Regione Lazio, si sono riuniti per cercare una soluzione comune al problema”.
A dare la notizia è Mario Russo D’Auria (nella foto), presidente dell’associazione di cittadini Progetto Futuro e protagonista qualche giorno fa di una protesta sotto la sede comunale proprio inerente il tema dei “comparti”.
“E’ stata una riunione ‘monca’, a dire la verità. Mancava sia la presenza di un legale sia quella di un tecnico, figure fondamentali se si vuole affrontare un argomento del genere. Comunque a questo si può rimediare facilmente: ho detto in assemblea che l’associazione Progetto Futuro è a disposizione di tutti e, visti i tempi strettissimi per fare le cose, potrebbe non servire costituire una nuova associazione e cercare figure professionali già disponibili. Comunque non è questo il problema: il problema è che le bollette mandate stanno scadendo, e se non facciamo qualcosa subito saremo costretti a pagare…”
Quello che sconcerta – prosegue Russo D’Auria – è l’assoluta assenza del Comune su questo fronte.  Non basta dire che la colpa è della Regione o dell’Erario; bisogna che qualcuno in via Portuense decida che i cittadini vanno tutelati e aiutati nelle loro battaglie, che decida di scendere in piazza al nostro fianco per dare forza al problema che solleviamo, che qualcuno del Palazzo insomma si metta a disposizione della gente. Quello sì che sarebbe un segnale forte, da completare con le giuste “pressioni” da fare nelle sedi competenti per far sbloccare le pratiche”.