‘Quoziente Familiare’, Azione giovani in prima linea

13 gennaio 2010 | 23:30
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‘Quoziente Familiare’, Azione giovani in prima linea

Marsili: ‘Accogliamo con entusiasmo l’’idea di rimodulare le tariffe e le imposte facendo pagare meno tasse alle famiglie’

Il Faro on line – Azione Giovani di Fiumicino si mobilita in favore della proposta  “Quoziente Familiare” affinché diventi legge. “Siamo assolutamente convinti – dichiara Massimo Mechini, dirigente locale di Azione giovani e tra i principali promotori del nuovo movimento giovanile del Pdl la Giovane Italia – che un sistema fiscale più giusto, che favorisca le famiglie numerose senza penalizzare, comunque, chi vive da solo, sia assolutamente indispensabile. Per questo motivo, anche nel nostro territorio e sul Litorale Romano,organizzeremo una serie di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla bontà di questa proposta”.

a Sostegno dell’iniziativa anche il consigliere Comunale William De Vecchis il quale dichiara che la proposta del Quoziente Familiare, sostenuta con forza dall’Unione Generale del Lavoro (Ugl) e da numerose personalità politiche, tra cui l’attuale sindaco di Roma, Gianni Alemanno, prevede, “a differenza di quanto avviene oggi in Italia dove la tassazione ha una base individuale,l’applicazione dell’imposta sul reddito all’insieme dei redditi dei membri della ‘famiglia fiscale’, composta dal contribuente, dal coniuge, dai suoi figli minorenni e dalle persone invalide conviventi”. “In pratica – conclude De Vecchis – in una famiglia con un reddito complessivo di 30 mila euro l’anno dove lavorano due persone, si pagheranno tasse come se ci fossero due redditi di 15 mila euro ciascuno. Secondo uno studio Eurispes, una famiglia con due componenti risparmierebbe dai 200 e i 1.800 euro l’anno mentre una famiglia monoreddito ne risparmierebbe fino a ben 3.000 euro”.

“Accogliamo con entusiasmo – conclude Alessio Marsili presidente del Circolo Nuova Italia Fiumicino – la recente idea del Campidoglio di tramutare la città di Roma in un vero e proprio laboratorio dove rimodulare le tariffe e le imposte facendo pagare meno tasse alle famiglie numerose e monoreddito. Una proposta, questa, lanciata ufficialmente dal Sindaco Alemanno, che ha anche sollecitato il premier ad anteporre alla riduzione delle aliquote proprio il Quoziente Familiare, affinché diventi l’obbiettivo primario della riforma fiscale”.