Uccise un romeno nel 2007: confermata la condanna a 15 anni

15 gennaio 2010 | 00:29
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Uccise un romeno nel 2007: confermata la condanna a 15 anni

Lo ha deciso la prima corte di assise di appello di Roma

Il Faro on line – Confermata in appello la condanna a 15 anni di reclusione per il romeno Andrei Cotfasa, 25 anni, ritenuto responsabile dell’omicidio del connazionale Aurel Bogzaru, di 40, avvenuta ad Ardea il 21 settembre 2007. Lo ha deciso la prima Corte di Assise di appello di Roma. Il collegio ha condannato l’imputato anche al risarcimento in via provvisionale, nella misura di 150 mila euro complessivi, alla ex moglie ed ai due figli della vittima, assistiti dall’avvocato Giacinto Canzona. Bogzaru fu ucciso, in seguito ad una banale lite, con due colpi in fronte inferti con una lastra di marmo nero.
L’omicidio avvenne in un capannone dove i due avevano mangiato e bevuto abbondantemente insieme. Bogzaru, secondo quanto accertato dai carabinieri di Ardea, coordinati dal comandante Antonio Landi (nella foto), probabilmente sotto l’influsso dell’alcool, avrebbe cominciato ad accusare il connazionale di avere una relazione con la sua ex moglie. Da lì a poco la discussione degenerò con l’omicidio di Bogzaru.