‘Sanità, ce ne occuperemo senza chiudere un posto letto’

17 gennaio 2010 | 01:00
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‘Sanità, ce ne occuperemo senza chiudere un posto letto’

Renata Polverini incontra la città di Fiumicino: ‘Non ho intenzione di portare avanti progetti senza condividerli con le amministrazioni locali’

Il Faro on line – “Renata Polverini è la persona giusta per la guida della Regione. Conosce i problemi della gente e sa confrontarsi con il territorio”.
Con queste parole il sindaco Mario Canapini ha presentato il candidato alla presidenza della Regione Lazio davanti a una gremita platea del Pala Expò Leonardo Da Vinci. L’ex sindacalista ha occhi e orecchie per tutti. Saluta, ascolta, racconta e, alla fine, non nasconde le lacrime, quando tra il pubblico incrocia lo sguardo della madre: con lei si era trasferita a Fiumicino quando era ancora piccola.
“Avevamo perso mio padre da poco tempo e mia madre doveva lavorare. Non potendo rimanere a casa da sola, fui affidata alle suore”. Renata Polverini frequenta asilo ed elementari a Focene poi studia alle medie di Fiumicino. In seguito l’incontro con Bruno Marin, allora direttore generale dell’azienda agricola Torre in Pietra: “una persona straordinaria che per me e’ stato più di un padre”.
Ma l’ultimo anello che la tiene legata alla città di Fiumicino è la battaglia sindacale sostenuta al fianco dei lavoratori Alitalia.
“Non ho intenzione di portare avanti progetti senza condividerli con le amministrazioni locali e soprattutto con la gente. – afferma – Per me fare politica significa rispettare il mandato dei cittadini e affrontare con loro i problemi”.
E’ proprio il sindaco Mario Canapini a sottoporre al candidato le priorità del comune di Fiumicino quali, l’attivazione di un pronto soccorso, la ristrutturazione del sistema portuale e della mobilità, lo sviluppo agricolo e l’incremento della sicurezza nella città.
“Tra le istanze che raccolgo dal sindaco – spiega Polverini – c’è quella della sanità. Ce ne occuperemo senza chiudere nemmeno un posto letto. Piuttosto, accorpando le Asl e ottimizzando l’organico. In questo settore lavoreremo assumendoci la responsabilità di trovarci di fronte a una sanità al collasso. Non per questo, però, cercheremo delle scuse. Sul tema della mobilità la Polverini ha infine ricordato come il Lazio, a differenza delle altre regioni di Italia, impegni solo il tredici per cento del bilancio per il trasporto.
Soddisfazione del presidente del Consiglio comunale Mauro Gonnelli che ha sottolineato come la candidatura della Polverini possa semplificare i rapporti e le procedure tra i due enti. “Purtroppo in questi anni, per qunato riguarda lo sviluppo, abbiamo subito un’azione frenante da parte della Regione. Riuscendo a trovare un comune denominatore di azioni, si potranno chiudere tutta una serie di impegni, bloccati da un’amministrazione nemica”. Dello stesso avviso il consigliere Anselmo Tomaino che ha salutato la candidatura della Polverini come “una svolta decisiva”.
Riccardo Ragozzini