‘Trasparenza e moralità in Comune, evitiamo la confusione’

18 gennaio 2010 | 14:56
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‘Trasparenza e moralità in Comune, evitiamo la confusione’

Fiumicino – Mario Russo D’Auria: ‘Necessario procedere caso per caso’

Il Faro on line – “Oggi più che mai i cittadini hanno bisogno di fidarsi delle persone che li rappresentano in Comune. E tutto il can can che si sta facendo intorno alla questione morale nel Comune di Fiumicino, pur se originato da giuste motivazioni, così come si sta sviluppando rischia di trasformarsi nella solita commedia all’italiana”. A parlare è Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione di cittadini Progetto Futuro.
 â€œIn Consiglio comunale sono state fatte precise dichiarazioni su precise situazioni, che nello specifico hanno un nome che è quello del consigliere Cicatiello. Noi non sappiamo se quelle accuse di conflitto d’interessi, di rimborsi, di appalti incrociati siano vere, ma sappiamo che se ne è parlato più volte nella massima assise di Fiumicino e che l’Amministrazione aveva aperto un’indagine interna. Che fine ha fatto quell’indagine? E’ fondamentale saperlo, anche per la tutela stessa di Cicatiello qualora le segnalazioni che girano sul suo nome fossero infondate; è un dovere nei confronti della città e dello stesso consigliere, che deve avere la possibilità di smarcarsi da illazioni e indiscrezioni che possono rovinare persino la reputazione (politica, s’intende). Atteniamoci ai fatti. Inutile ora allargare il discorso all’intera classe politica, con lo scopo finale di fare tanto chiasso da non distinguere più le voci. Si proceda invece sistematicamente, partendo da ciò che è noto ad andando avanti, senza fermarsi, anche sul resto dei consiglieri. Ma sviscerando una posizione alla volta e rendendo pubbliche le conclusioni. Evitiamo di fare la stessa fine delle analisi sui pesci morti quest’estate, di cui ancora i cittadini aspettano i risultati, o del famoso test antidroga per i consiglieri, che tutti avrebbero dovuto fare… e infatti non si sa nemmeno un risultato. Tutti è come dire nessuno. Invece i cittadini votano singole persone… non tutti!”.