‘Eda’: Comitati locali in prima linea sul territorio

19 gennaio 2010 | 23:40
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‘Eda’: Comitati locali in prima linea sul territorio

Successo per la prima conferenza sulle tematiche dell’Educazione degli Adulti tenutasi a Villa Guglielmi

Il Faro on line – “I Comitati locali sono organismi che promuovono l’educazione degli adulti sul proprio territorio programmando le attività in linea con i criteri definiti a livello regionale. Il Lazio, a differenza delle altre regioni italiane, ha all’attivo diversi Comitati: nella sola provincia di Roma, ne sono presenti sei”.
E’ quanto ha sottolineato nel suo intervento Francesca Fei, dirigente dell’Area Istruzione e Formazione della Regione Lazio nel corso della prima conferenza sulle tematiche dell’Educazione degli Adulti. L’incontro, tenutosi a Villa Guglielmi, è stato organizzato dal comitato locale Eda (Ambito 6 Provincia Nord e Fiumicino).

Al convegno ha partecipato anche l’assessore provinciale alle Politiche della scuola, Paola Rita Stella che ha ribadito l’importanza del ruolo dei Comitati locali Eda, di cui fanno parte sia soggetti pubblici che privati: “Le attività che saranno svolte si dimostreranno sicuramente utilissime sia allo sviluppo culturale che a quello economico di questa area geografica”.

A dare l’inizio dei lavori è stato il presidente del comitato locale Vittorio Sebastiani, delegato alla Pubblica istruzione del Comune di Civitavecchia. Subito dopo ha preso la parola il prof. Franco Nardi, responsabile del Centro professionale formazione provinciale (Cpfp) di Civitavecchia, con un’interessante relazione proprio sulla formazione professionale.
Nella prima fase, sono stati messi in evidenza i modelli di approccio e i lavori di analisi sui ventinove comuni dell’Ambito 6. Il dottor Federico Di Carlo, ha poi illustrato, la normativa nazionale ed europea con un cenno alle raccomandazione internazionali sui temi dell’Eda. “L’approccio all’educazione – ha spiegato – segue un nuovo modello emergente guidato dall’impresa. Questa prevede studenti consapevoli della prospettiva del mercato facendo sì che l’atto educativo venga a trovarsi sempre più nel discente attivo, piuttosto che, nell’insegnante manager. Nel nuovo mercato dell’apprendimento – ha concluso – tutti i clienti sono discenti attivi o meglio: interattivi”.

“La rete del sistema Eda – ha sottolineato la dottoressa Miccoli è costituita da una complessità di agenti formativi. Tra questi c’è il sistema scolastico, il sistema regionale della formazione professionale e il sistema dei servizi per l’impiego. Il ruolo dei Comitati è quello di mettere in rete i soggetti che si occupano di educazione e di far incontrare la domanda e l’offerta di istruzione in base alle diverse vocazioni territoriali”.

A concludere la serie di interventi la dottoressa Boriello che ha sottolineato l’importanza dei comitati per la loro azione sui temi della formazione, del lavoro e dell’istruzione.

Presente anche l’assessore alla Cultura del Comune di Fiumicino, Gino Percoco, che ha ribadito il suo interesse e la sua vicinanza a questi progetti.

Ad accogliere gli ospiti in uno dei saloni della villa, un variegato buffet realizzato dagli chef del ristorante “De La Ville” di Fiumicino, gestito in sala, dai ragazzi dell’ultimo anno dell’istituto alberghiero Paolo Baffi.

La seconda conferenza è prevista a Morlupo nella prima metà di febbraio mentre, il convegno conclusivo, si terrà a Civitavecchia nel mese di marzo.
Riccardo Ragozzini