‘Da Trenitalia vogliamo risposte concrete’

Il Faro on line – “Ci auguriamo che gli impegni presi dal direttore regionale di Trenitalia, Aniello Semplice, durante il sopralluogo alle nostre stazioni ferroviarie diventino al più presto una realtà”.
A pochi giorni dall’incontro, il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta traccia un bilancio del faccia a faccia con i vertici regionali dell’ente ferroviario.
“Al dottor Semplice – ha proseguito Paliotta – abbiamo evidenziato tutte le problematiche con le quali sono costretti a fare i conti le migliaia di pendolari che giornalmente utilizzano la tratta Roma Civitavecchia. Prima fra tutte quella del superaffollamento delle carrozze dovuto anche ai croceristi che sbarcano al porto di Civitavecchia. Attualmente non esiste un numero preciso di queste presenze e proprio per questo motivo il direttore di Trenitalia si è impegnato a contattare l’Autorità Portuale per poter entrare in possesso delle cifre effettive.  Anche alla luce di questi dati potrà essere rivisto e, quindi, aumentato il numero delle carrozze sui convogli che effettuano la nostra tratta. Tutto questo in attesa dei nuovi treni che, ci ha assicurato Semplice, entreranno in funzione nel 2011”.
Durante il sopralluogo il sindaco Paliotta ha più volte stigmatizzato come i pendolari siano spesso costretti a viaggiare su carrozze sporche, fredde e con le porte guaste.
“Il direttore regionale – ha continuato Paliotta – ha assicurato che farà di tutto per risolvere questi disservizi e che, entro pochi giorni, con l’entrata in funzione dell’ultimo lotto che si occupa delle pulizie nelle carrozze la situazione dovrebbe normalizzarsi”.
Buone novità per quanto riguarda l’ascensore per disabili.
“Dopo le continue pressioni – ha concluso Paliotta –  fatte dalla nostra Amministrazione comunale sono finalmente iniziati gli ultimi lavori che permetteranno l’entrata in funzione dell’ascensore per disabili che collegherà il sottopasso ai binari. Ci hanno assicurato che entro un mese sarà attivo. Noi, comunque non abbasseremo la guardia e continueremo a vigilare perché ulteriori ritardi non saranno più ammessi”.