‘Inquinamento acustico: numero di centraline insufficienti’

23 gennaio 2010 | 00:29
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‘Inquinamento acustico: numero di centraline insufficienti’

Fiumicino – Il comitato Fuoripista sollecita un incontro con Regione, Provincia, Comune di Fiumicino e Arpa Lazio

Il Faro on line – “Intorno all’aeroporto di Ciampino, molto più piccolo di quello di Fiumicino, sono state istallate ben otto centraline tutte collocate a ridosso della recinzione. Facendo un rapido raffronto con Fiumicino ci domandiamo per quale motivo al Leonardo Da Vinci saranno applicate solo quattro centraline tutte distanti dal sedime aeroportuale, lasciando alcune località, come ad esempio Focene e Maccarese totalmente scoperte. Queste ed altre questioni ci fanno supporre che i dati finali del monitoraggio non saranno perfettamente corrispondenti alla realtà dell’inquinamento acustico presente nel territorio?”.
E’ quanto si interroga il Comitato Fuoripista che negli ultimi tempi, ha sollecitato incontri con le massime autorità della Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Fiumicino, per affrontare la tematica dell’inquinamento, del posizionamento e del numero di centraline da predisporre all’esterno del sedime aeroportuale per il monitoraggio dei livelli di inquinamento acustico.
“Rileviamo – spiegano – l’assenza di un piano coordinato d’insieme che rischia di vanificare i risultati che dovrebbero essere alla base dei futuri interventi a tutela dei cittadini. Dallo stesso contenuto dell’interrogazione parlamentare della onorevole Marianna Madia emerge la preoccupazione che più volte abbiamo manifestato. Oltre al monitoraggio dell’inquinamento acustico si rende necessario, coinvolgendo le istituzioni sanitarie competenti, esaminare il grado della qualità e quantità degli agenti inquinanti presenti nell’aria, nei terreni e centri abitati  interessati all’atterraggio e decollo dei vettori che utilizzano lo scalo di Fiumicino”.