Passo della Sentinella, ripartire dagli spazi comuni abbandonati

23 gennaio 2010 | 15:41
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Passo della Sentinella, ripartire dagli spazi comuni abbandonati

Fiumicino – La richiesta del presidente del Consorzio, Filippo Sanna

Il Faro on line – “La riqualificazione deve partire dagli spazi comuni esistenti, ma abbandonati”. E’ quanto dichiara il presidente del Consorzio Passo della Sentinella Filippo Sanna. “Nel nostro quartiere esistono quattro impianti per lo sport e il tempo libero: due campi da bocce, un campo polifunzionale di volley e tennis, una pista di pattinaggio, un campetto da calcio a 5. Purtroppo sono in stato di abbandono e di degrado da molto tempo. Addirittura, il campo da bocce, sta diventando una discarica abusiva di materiale edile. Riteniamo sia indispensabile recuperare questi spazi e restituirli alla gente, ma ovviamente abbiamo bisogno di un aiuto concreto dall’amministrazione comunale o da qualche sponsor privato che contribuisca alla loro riqualificazione. Il Consorzio  non ha fondi disponibili e le quote consortili, che prima venivano pagate con regolarità, adesso

restano sempre più spesso insolute, soprattutto da parte dei non residenti, costringendo il Consorzio stesso a far fronte ad esasperanti tentativi di recupero delle somme non pagate. Non possiamo quindi , con le nostre sole forze, affrontarele spese di ristrutturazione. Pensiamo sia importante partire da qui per una riqualificazione mirata del nostro territorio – ribadisce Sanna- lo stato di degrado urbanistico, sociale e culturale, si combatte innanzitutto creando spazi di  socializzazione e condivisione per i giovani e gli anziani, favorendo in questo modo  il rilancio culturale del nostro quartiere. Senza contare – termina Filippo Sanna, – che gli impianti sportivi rimarrebbero un patrimonio acquisito della comunità Fiumicinese, con la concreta possibilità di organizzare eventi sportivi e culturali durante il periodo estivo, contribuendo in modo concreto ad allargare le offerte turistiche che il nostro territorio è in grado di offrire”.
E.M.