Due visitatori d’eccezione al Museo Archeologico Lavinium

26 gennaio 2010 | 23:37
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Due visitatori d’eccezione al Museo Archeologico Lavinium

Fabrizio Catalano Sciascia e Gaetano Aronica in visita a Pomezia

Il Faro on line – Hanno visitato la città di Pomezia e il Museo Archeologico “Lavinium” due importanti personaggi del mondo cinematografico e teatrale: il regista Fabrizio Catalano Sciascia e l’attore Gaetano Aronica. Il primo è il nipote dello scrittore siciliano Leonardo Sciascia (1921-1989) e direttore artistico del teatro di Racalmuto (AG) ed ha collaborato con Gaetano Aronica come regista per la realizzazione dello spettacolo teatrale “Il giorno della civetta”, un adattamento dello stesso Aronica dal romanzo dello scrittore siciliano.
Gaetano Aronica è attore, lo si è visto come interprete in numerose opere teatrali (tra cui “Amici miei” di M. Monicelli, “Enrico IV” di G. Tedeschi), in fiction (“Il Commissario Montalbano”, “Don Matteo”, “Il capo dei capi”, “La squadra”), e in film (“Killing Angels” regia di G. Barbe )
In particolare nei film diretti da G. Tornatore lo abbiamo visto recitare accanto a Monica Bellucci in Malèna e, nell’ultimo lavoro del regista “Baarìa”, primo film italiano dopo venti anni ad aprire la Mostra del Cinema di Venezia, nei panni di Cicco (adulto).
F. Catalano e G. Aronica hanno mostrato molto interesse per il museo “Lavinium”. Il modo in cui viene narrata la storia e l’incontro di antichità e tecnologia li ha estremamente entusiasmati.
I due artisti hanno inoltre visitato il suggestivo Borgo di Pratica di Mare e sono stati rapiti dalla sua sospensione spazio-temporale, la stessa che colpì il famoso regista Sergio Leone che scelse proprio questo luogo per l’ambientazione di alcuni suoi film. Uno spazio irreale, magico, che torna a colpire nuovamente la sensibilità di artisti.
I due hanno espresso inoltre il desiderio di rappresentare la prima dello spettacolo teatrale “Il giorno della civetta” (in un nuovo adattamento) proprio a Pomezia, in luoghi tanto carichi di storia e leggenda da poter essere utilizzati come magica scenografia.