Benzinaio aggredito e rapinato, è allarme sicurezza ad Ardea

4 febbraio 2010 | 23:57
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Benzinaio aggredito e rapinato, è allarme sicurezza ad Ardea

Dopo l’ennesimo atto di violenza i cittadini chiedono a gran voce interventi più decisi

Il Faro on line – Rapinatori bosniaci arrestati per rapina dai militari dell’Arma agli ordini del comandante Antonio Landi (nella foto). Un’altra brillante operazione è stata messa a segno dal personale della caserma di Ardea. La rapina è stata effettuata domenica scorsa da due bosniaci di 22 e 24 anni (H.Z., S.H.), presso il distributore di carburanti Agip su via Pratica di Mare all’altezza della zona Nuova Florida. I due, entrambi pregiudicati e già noti ai carabinieri, dopo aver malmenato il giovane romeno che erogava carburante, lo hanno successivamente rapinato di 400 euro facendo immediatamente perdere le proprie tracce. I carabinieri del luogotenente Landi chiamati dalla vittima, giungevano presso l’area di servizio istituendo posti di blocco e dando inizio alle indagini.
Grazie all’esperienza e alla conoscenza del territorio da parte dei militari e al confronto effettuato con le foto segnaletiche, i due venivano presto individuati. Le ricerche non sono state facili trattandosi di rom senza fissa dimora, malgrado ciò, i responsabili dell’aggressione venivano arrestati. Ancora una volta il problema rom nel territorio di Ardea si mostra nella sua grande pericolosità sociale; ancora una volta alcune zone della frazione di Tor San Lorenzo sono meta e rifugio di rapinatori, spacciatori e delinquenti comuni che minano la tranquillità dei residenti. Uno dei due bosniaci, ad esempio, quando staziona ad Ardea viveva in una roulotte nella zona demaniale delle Salsare noto come la “nuova Scampia rutula”. L’altro, invece, cercava rifugio nel complesso immobiliare. Fino ad oggi non si è ancora verificato lo sgombero degli sbandati che occupano abusivamente gli appartamenti dell’immobile. Se Ardea non è ancora divenuta una piccola Rosarno si deve alla pacatezza della gente e all’impegno dei militi delle due stazioni dei carabinieri sempre pronti ad intervenire e a tenere sotto controllo chi è dedito a rapinare e a spacciare.
Luigi Centore