Controlli a tappeto nei pub e discoteche a Fiumicino e Fregene

6 febbraio 2010 | 17:24
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Controlli a tappeto nei pub e discoteche a Fiumicino e Fregene

Multe salate e uno spacciatore in manette

Il Faro on line – Ha avuto inizio nel tardo pomeriggio di ieri e si è conclusa alle prime luci dell’alba di oggi, un servizio di largo raggio effettuato dai Carabinieri di Ostia sui territori di Fiumicino e Fregene, al fine di potenziare la presenza sul territorio dei carabinieri. L’attività ha avuto come obiettivi, oltre al controllo di tutti i soggetti sottoposti  a misure di restrizione domiciliare, anche il controllo dei numerosi locali pubblici, bische e pub, spesso luoghi di ritrovo della gioventù lidense e meta ambita dei pusher della zona per la le loro attività di spaccio.
Il dispositivo ha visto numerose pattuglie dell’Arma percorrere le strade del comune di Fiumicino e delle località limitrofe, quale appunto Fregene e Maccarese, affiancate da personale della C.I.O. (Compagnia di Interevento Operativo dell’Arma dei Carabinieri), che ha contribuito fattivamente alla riuscita di questa attività di controllo capillare del territorio.
Dunque a finire sotto la lente di ingrandimento degli uomini dell’Arma sono stati alcune bische, individuate già nei giorni scorsi e segnalate come luogo di aggregazione di numerosi pregiudicati e spacciatori; alle 22.00 è scattato il primo controllo in un bar di Fiumicino che ha subito portato i primi risultati: dai primi accertamenti è risultato evidente agli occhi dei carabinieri la completa inosservanza da parte dei gestori di ogni forma di rispetto della normativa in materia igienico-sanitaria, che stabilisce in modo chiaro, e senza equivoci, i dettami della somministrazione di vivande e alimenti, conservati senza che vi fosse alcuna tracciabilità degli stessi, e la presenza di un infinità di cicche di sigarette sparse ovunque, hanno fatto elevare dai carabinieri sanzioni amministrative per un valore di euro 10.000,00 circa.
A poche centinaia di metri di distanza, un’altra pattuglia dell’Arma è stata testimone della medesime violazioni: infatti in un altro bar, anche questo luogo di ritrovo di giovani, i carabinieri hanno accertato violazioni igienico-amministrative per un importo di 10.000,00 euro. Durante le fasi del controllo, i carabinieri hanno anche identificato e contravvenzionato alcuni avventori intenti a fumare liberamente nel locale, contravvenendo alle più semplici ed elementari norme antifumo.
Nella serata di ieri si è avuto anche ad un altro importante risultato nel campo della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti: infatti mentre erano in corso le attività di controllo in Fiumicino e Fregene, altre pattuglie di Carabinieri in borghese del Nucleo Operativo di Ostia ha arrestato C.M. 30enne romano, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri, nei giorni scorsi, hanno attenzionato alcuni consumatori di sostanze stupefacenti, che a bordo della metropolitana si dirigevano tutti i giorni da Ostia, verso Acilia, cosa che ha insospettito i militari e ha dato il via ad una serie di pedinamenti volti a dare nomi e volti a coloro che gestiscono, ai vari livelli, lo spaccio di droga nel territorio.
Alla fine i carabinieri hanno individuato la meta di questi “consumatori di droga” ed è così iniziato il lungo appostamento nei pressi dell’abitazione del pusher che ha permesso innanzi tutto di capire il suo modus operandi, e aspettarne il primo passo falso. Così in piena notte è scattata la perquisizione domiciliare, durante la quale al giovane puscher sono state rinvenute, nascoste tra la biancheria, varie dosi di cocaina, hashish e marijuana, già suddivisa in dosi e pronte per essere vendute. Oltre alla sostanza stupefacente, sono stati rinvenuti tutti gli “arnesi da lavoro” che lo stesso utilizzava per la sua attività di spaccio.
Questa mattina, C.M. è stato condotto nelle aule dibattimentali del Tribunale di Roma per l’udienza di convalida dell’arresto.