Magnolfi: ‘In Regione riporteremo le priorità dei cittadini’

Il Faro on line – “Alla Regione serve una nuova vecchia idea per governare”. E’ questo lo slogan scelto da Andrea Magnolfi candidato de La Destra che, nella sua campagna elettorale, punta su mobilità, sanità, caccia, ambiente e litorale.

“La Regione che troviamo oggi – spiega – è una Regione ridotta a pezzi. E non mi riferisco solo alla sanità, ma anche all’ambiente, all’agricoltura, ai servizi sociali, all’assistenza alle piccole e medie imprese. Da parte mia c’è, dunque, tutta la volontà di contribuire alla sua rinascita. Per farlo, però, bisogna reimpostare il modo di governare tornando ai livelli qualitativi della Giunta Storace. Da qui il mio slogan: Una nuova vecchia idea per governare”.

Infrastrutture e mobilità
L’abbandono da parte della Giunta Marrazzo dell’idea del Corridoio Tirrenico meridionale è stata una follia: tutti sappiamo che la Pontina è la seconda strada in Italia per pericolosità. Il Cotral, poi, è al collasso, non solo finanziario ma anche di prestazione di servizi. Non parliamo del trasporto su rotaia, dove la Regione è da anni in balia delle Ferrovie senza avere voce in capitolo”.

Ambiente
“Le discariche hanno raggiunto un punto di non ritorno; nella Regione rischiamo di fare la fine di Napoli. Questo perché assessori e associazioni verdi o sedicenti tali hanno saputo solo dire ‘no’ a termovalorizzatori e a rigassificatori senza proporre soluzioni alternative. Una vera cultura ambientalista non può solo basarsi sulla creazione di riserve naturali, peraltro poco fruibili dai cittadini, o di aree protette o del blocco della circolazione di auto. E non vogliamo toccare il tasto della raccolta differenziata!”

Sanità
“Tanto per cominciare mi preme ricordare come, al contrario di quanto si dice, che il piano sanitario Storace è stato riconosciuto valido dalla Corte dei Conti. Dopo decenni di sperperi e buchi di bilancio si era intrapresa una strada virtuosa, nonostante fossero stati aperti, dopo decenni, grandi ospedali come il S.Andrea e il Policlinico Tor Vergata. Ribadisco come in questo settore non serva tagliare i fondi, bensì razionalizzare i costi facendo tornare la sanità al servizio dei cittadini.

Servizi sociali
“In questo ambito bisogna in primo luogo risolvere i problemi delle categorie disagiate. Le due novità introdotte nella Giunta di centrodestra (Bonus bebè e Social card) che tanti benefici portavano, guarda caso non sono state rinnovate dall’amministrazione di centrosinistra. Mi domando per quale motivo? Forse perché funzionavano. Noi vogliamo mettere la famiglia al centro della vita politica ed amministrativa della Regione.

Imprenditoria
“Al tempo della Giunta Storace, la Regione Lazio venne premiata per la qualità e la quantità degli investimenti da parte della Commissione Europea. Oggi non riesce a dare alcuna risposta alle aziende che purtroppo sono costrette a chiudere. Ma le imprese vanno aiutate anche aiutando i lavoratori: non vogliamo l’assegno di precariato, per noi è molto più dignitoso creare posti di lavoro stabili.”

Agricoltura, caccia e litorale
“Non servono le parole per questi due settori. Basta guardarsi intorno o domandare agli operatori cosa ha fatto per loro la regione negli ultimi cinque anni e, il silenzio che riceveremo risponderà al nostro interrogativo. Nel nome di un fondamentalismo pseudo ecologista, peraltro a volte in violazione di norme nazionali, si sono detti solo no. Noi vogliamo ricominciare a dialogare con gli operatori per tutelare i loro diritti”.

Nome: Andrea
Cognome: Magnolfi
Età: 42 anni
Titolo di studio: Maturità classica
Professione: imprenditore
Stato civile: sposato con tre figlie
Precedenti politici: dal 1993 al 2001 consigliere municipale al Comune di Roma
Sito internet: presente sul social network Facebook
E-mail: magnolfi@libero.it