‘Torvaianica: pescatori e imbarcazioni a rischio’

11 febbraio 2010 | 18:07
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‘Torvaianica: pescatori e imbarcazioni a rischio’

Pomezia – La denuncia della Agci Agrital: ‘L’erosione è il risultato di politiche fallimentari’

Il Faro on line – “Le mareggiate di inizio anno hanno drasticamente modificato il profilo dell’arenile mettendo a serio rischio la sicurezza delle imbarcazioni ormeggiate e di molti pescatori”.
E’ quanto afferma Massimiliano Sardone della Agci Agrital che sottolinea come a Torvaianica oltre all’erosione della spiaggia sia diminuita la sicurezza degli operatori.

“Sulla spiaggia sono ormeggiate circa 35 imbarcazioni operanti tutte nel settore della piccola pesca con particolare riferimento alla pesca dei molluschi bivalvi (vongole, cannolicchi e telline) con il ra-strello da natante (tellinare) e la draga idraulica (turbosoffianti). Nel complesso sono occupate circa 80 persone tra personale imbarcato ed operante nei servizi a terra. Oltre a soffrire delle problemati-che economico-finanziarie e infrastrutturali che, da sempre, investono pesantemente il settore della pesca, a Torvajanica (come purtroppo in molte altre marinerie regionali) le imbarcazioni vengono ormeggiate direttamente sulla spiaggia, in un’area a loro appositamente dedicata”.

“Questo stato di cose, che si protrae ormai da molti anni, è il risultato di politiche fallimentari di ge-stione della fascia costiera e di organizzazione degli spazi per la piccola pesca che, nonostante conti-nue promesse, non ha mai trovato una seria collocazione sia nei piani di utilizzo degli arenili, sia nei piani infrastrutturali dai quali è storicamente ignorata. Al momento attuale la situazione, onestamente intollerabile, vede la continua erosione della spiaggia di Torvaianica con i pescatori che, fatalmente, aspettano la prossima grossa mareggiata per scegliere se tornare a rischiare la vita per salvaguardare le attrezzature da pesca o se osservare impotenti le proprie imbarcazioni venire inghiottite dal mare in tempesta. Abbiamo per questo – conclude Sardone – inviato una lettera agli assessori competenti del Comune di Pomezia e della Regione Lazio, al direttore generale dell’Ardis ed al presidente della Provincia di Roma per cercare di individuare, oltre ai possibili interventi immediati, le possibili solu-zioni a medio termine per conferire alla pesca di Torvaianica la dignità di settore produttivo primario che le spetta”.