Nuova California, la ‘sicurezza’ è un problema

Il Faro on line – Si è svolta questa mattina alle ore 10,30 nella “sala the” di un locale in viale Nuova California la riunione del comitato di quartiere  per dibattere sui problemi della sicurezza sociale che secondo il presidente del comitato Piero D’Angeli (nella foto di repertorio con il sindaco Eufemi) sembra essere un opzional. Alla presenza di diversi consiglieri ed assessori comunali come Massimiliano Giordani, Riccardo Iotti, Francesco Paolo Corso, Fabrizio Acquarelli e l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Gobbi, il presidente ha per l’ennesima volta sciorinato i problemi del quartiere quale la mancanza totale di acqua, e fognature, della viabilità ridotta ad un paesaggio lunare che a strade di un paese alle porte di Roma, ma soprattutto ha illustrato la situazione sicurezza sociale che scaturisce dall’agglomerato del tristemente noto complesso immobiliare “Le Torri”, più volte visitato dai carabinieri e polizia, ma mai fino ad oggi si è ottenuto un risultato soddisfacente.
Il presidente ha fatto notare come specialmente di notte è impossibile transitare lungo le vie adiacenti al complesso abitato in prevalenza abusivamente da rom e, extracomunitari e sbandati vari dove, come nella piazza del Patio, lo spaccio di sostanze stupefacenti continua senza sosta; il presidente ha fatto notare il disinteresse dell’amministrazione comunale nel voler risolvere il problema degli insediamenti abusivi di rom che ormai allontanati da Roma trovano in Ardea facile rifugio purtroppo a spese dei cittadini.
Per dovere di cronaca, per l’ultimo sgombero – quello avvenuto nel complesso Le Salsare – è stata presentata al comune una fattura per lavori eseguiti di oltre settantacinquemila euro, soltanto l’alta professionalità del comandante Passaretti ha fatto si che venisse rigettata. La parola è passata al delegato delle politiche giovanili ed ex delegato dei servizi anagrafici della delegazione della frazione il giovane Riccardo Iotti, il quale ha detto”purtroppo spesso in consiglio comunale ho sollevato problemi inerenti la zona, non soltanto per l’ordine pubblico ma anche pr i disservizi che creano in regime di monopolio le società concessionarie, purtroppo nessun consigliere si è associato a me”.  La riunione è stata aggiornata a sabato prossimo, tra l’esasperazione dei presenti che davano impressione di sentirsi abbandonati dalle istituzioni
Luigi Centore