‘Apertura svincolo Aurelia: annunci a servizio della campagna elettorale’

17 febbraio 2010 | 23:44
Share0
‘Apertura svincolo Aurelia: annunci a servizio della campagna elettorale’

Fiumicino – Calicchio (Pd): ‘Perché la soluzione arriva a un mese dalle elezioni?’

Il Faro on line – “Apertura dello svincolo sulla via Aurelia: ho la sensazione che si tratta di una operazione elettorale”. E’ quanto afferma il capogruppo del Partito democratico, Paolo Calicchio in relazione al recente annuncio dell’apertura dello svincolo in sostituzione del ponte di via Cuggiani. “Certo – spiega – non discuto la validità della soluzione, anche se sono molto dubbioso sulla sua durevolezza perché continuo a ritenere indispensabile la costruzione del ponte che dovrebbe fare sistema con l’intero sovrappasso sul Rio Palidoro, a guisa di complanare dell’Aurelia stessa, anche in considerazione dell’aumentato carico di traffico dei veicoli in quel quadrante”.

“Certo però qualcosa mi lascia confuso, per modo di dire: mi sembra l’ennesimo annuncio a orologeria a servizio della campagna elettorale regionale. Sembra come se magicamente, dopo avere per circa un anno, annunciato soluzioni disparate per la viabilità di Passoscuro e Palidoro e dopo che i cittadini hanno sofferto e soffrono ancora, per lo stravolgimento della viabilità in quelle località, ecco che i divinatori della politica locale trovano la soluzione che sembrerebbe risiedere in un accordo con l’Anas. Guarda caso a un mese dalle elezioni. Sono sicuro che l’Anas sia un cliente scomodo per le amministrazioni. Ma sono altrettanto certo che ci sia, da parte di questo centrodestra locale, un uso strumentale e spregiudicato della politica amministrativa”.

“Canapini e i suoi sembrano iperattivi solo quando devono far credere che sono bravi amministratori, cioè quando devono chiedere i voti per essere nuovamente legittimati a governare la città. Soprattutto in momenti di difficoltà come questo, dove la novità della Polverini, e i tamburi a festa per la già ottenuta vittoria, stanno lasciando il passo al suono delle parole d’esperienza della Bonino, che sembrano più rassicuranti alle orecchie dei cittadini non drogati da una nefasta e irreale propaganda di un presunto buongoverno della destra. Io contesto fortemente questo modo opportunista di governare la città e continuo a fare appello a quanti votano per cultura e per ideologia votano il centro destra, perché il loro voto, onesto, viene sistematicamente strumentalizzato da chi di ideologico non ha nulla e che invece si occupa esclusivamente di mantenere, più a lungo possibile, il governo senza mirare al miglioramento della qualità della vita della città e dei cittadini. Riflettano i cittadini, che votano il centrodestra, se vivono bene dopo 8 anni di Canapini e se sia il caso di fornire, a questi politici locali ancora argomenti che ne giustifichino il mal governo locale”.