San José de Apartadò: uno sguardo in più per conoscere, riflettere e non dimenticare

17 febbraio 2010 | 18:01
Share0
San José de Apartadò: uno sguardo in più per conoscere, riflettere e non dimenticare

Un incontro per sabato 20 febbraio a Ladispoli

Il Faro on line – Il Fiore per un commercio equo e solidale, promuove per sabato 20 febbraio alle ore 17,00 presso la Bottega del Mondo “Il Fiore” in via della dalie, 11 (vicino stazione Fs) Ladispoli un incontro sul tema San José de Apartadò, Colombia: Uno sguardo in più per conoscere, riflettere e non dimenticare. La Comunità di Pace de San Josè de Apartadò. Colombia San Josè de Apartadò è un territorio situato nel nord ovest della Colombia.
E’ un punto strategico per tutti gli attori dell’attuale conflitto armato ,esercito, paramilitari, guerriglia. Dal punto di vista economico poi è di grande interesse per la buona qualità delle sue terre e per le miniere di carbone
Dopo i massacri commessi dai gruppi paramilitari nel territorio di San Josè de Apartadò fra la fine del 1996 e l’inizio del ’97, al termine di un percorso di riflessione collettiva , la popolazione ha deciso di costituirsi come Comunità di Pace il 23 marzo del 1997.
Circa 500 contadini, appartenenti a 17 frazioni, hanno deciso di organizzarsi per allontanare la guerra dal loro territorio, di non collaborare con alcun gruppo armato, di sviluppare un processo di neutralità attiva .La Comunità esige che le formazioni armate non entrino nel suo territorio e che rispettino la vita e l’integrità dei suoi membri, come è sancito dal Diritto Umanitario Internazionale.
Cinque giorni dopo la dichiarazione, il 28 di marzo, forze militari e paramilitari sono entrate nelle varie frazioni , hanno assassinato molti contadini ed ordinato ai sopravvissuti di abbandonare le loro case .
Le famiglie si sono riunite nel villaggio di San Josè de Apartadò e da questo momento la Comunità si è rafforzata diventando un interlocutore per il governo nazionale e per le istituzioni internazionali.
Negli anni successivi la comunità ha continuato a subire numerosi attacchi da parte della guerriglia, dell’esercito e soprattutto delle formazioni paramilitari.
Il 21 Febbraio 2005 l’ennesimo massacro.  La irremovibile decisione di continuare il processo di resistenza non violenta nonostante i continui attacchi e le minacce, ha reso la Comunità di Pace di San Josè de Apartadò meritevole del premio Pfeffer della pace, assegnato dalla rivista Fellowship of Reconcillation degli Stati Uniti.

Coordina
Ana Maria Chica  dell’Ass.di donne straniere No.Di., I Nostri Diritti

Introduce
Lucia Lepore delegata per la Pace Comune di Cerveteri

Interventi
Tonio dell’Ollio dell’associazione Libera “nomi e numeri contro la mafia”

Gianluca Russo organizzazione non governative e la risoluzione non violenta del conflitto

Conclude
Manuel Rozental
medico colombiano, analista politico e stratega nella pianificazione di attività collettive

Per info:
“Il Fiore” via delle dalie, 11 – 00055 Ladispoli (Roma)
tel – fax 06.991.36.57  e-mail: ilfioreequo@gmail.com  www.ilfioreequo.it