‘La vera storia di Ettore Majorana’ al Teatro Flavio

24 febbraio 2010 | 18:16
Share0
‘La vera storia di Ettore Majorana’ al Teatro Flavio

Testo e regia di Franco venturini. In scena fino al 28 febbraio

Il Faro on line – Al Teatro Flavio di Roma (Via G. M. Crescimbeni 19) va in scena fino al 28 febbraio prossimo “La vera storia di Ettore Majorana”, testo e regia di Franco Venturini, con Franco Venturini e Chiara Conti.
“Al mondo ci sono varie categorie di scienziati, gente di secondo e terzo rango che fanno del loro meglio ma non vanno lontano”, scriveva Enrico Fermi. “C’è anche gente di primo rango, che arriva a scoperte di grande importanza, fondamentale per lo sviluppo della scienza. Ma poi ci sono i geni come Galileo e Newton. Ebbene, Ettore era uno di quelli. Majorana aveva quello che nessun altro al mondo ha. Sfortunatamente gli mancava quello che invece è comune trovare negli altri uomini: il semplice buon senso”.

Nel 1938, all’età di 32 anni, Ettore Majorana, geniale fisico italiano, è scomparso nel nulla. Sulla sua sparizione sono state fatte numerose ipotesi, dal suicidio alla fuga in Germania per mettersi al servizio dei nazisti, dall’emigrazione in Argentina al volontario esilio in un monastero.
Franco Venturini, in questo scioccante spettacolo,  propone una ipotesi paradossale, dai toni pirandelliani. Mentre pian piano lo sconcertato spettatore mette a fuoco la vicenda che si svolge sul palco, appare sempre più chiaro che a Majorana è affidata la riflessione sul destino di un’umanità che ha fatto della scienza il proprio dio e si è condannata all’estinzione. Ma forse c’è ancora un filo di speranza,  nel ritorno alla primitiva innocenza dello stato di natura.
“Oggi, a 70 anni dalla scomparsa di Majorana – avverte Venturini – si registrano nel mondo interventi autorevoli  circa più o meno prossime catastrofi, provocate dall’uomo, dalle conseguenze fatali per la sopravvivenza della specie.  Si parla di inquinamento ambientale, di mutazioni genetiche, di programmazione delle nascite in stile nazista, di armi di distruzione di massa, di manipolazioni genetiche, di uomo bionico, di mostri creati in laboratorio utilizzando cavie animali e umane. Allora mi sono chiesto:  perché accade ciò?  Per amore della scienza?  Solo e unicamente per amore della scienza?”

In scena fino al 28 febbraio
Prezzo del biglietto euro 10,00 -18,00
Info: 328.

Il Teatro Flavio, situato in uno degli angoli più suggestivi del centro di Roma, in via Giovanni Mario Crescimbeni 19, è gestito dalla compagnia Venturini-De Vita, per anni operante al Teatro D’Oggi.
La sala, ampia e confortevole, ha circa 150 posti e un palcoscenico di 10 metri per 4,50.  
Lo spazio è dotato di impianto di condizionamento e di uno schermo cinematografico per la proiezione di film in qualità digitale.
Il biglietto per la rappresentazione teatrale permette di assistere gratuitamente alla proiezione di un film di Franco Venturini, dal giovedì al sabato alle 19 e la domenica alle 19.30.